Parigi 2024: Acerenza, Pellacani, Pianosi e i bronzi sfumati

di Roberto Parretta

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opo l’abbuffata di medaglie del giovedì, arriva il digiuno del venerdì per le discipline acquatiche italiane ai Giochi di Parigi 2024. Ben tre i quarti posti collezionati dagli azzurri nelle varie discipline: quello di Domenico Acerenza nella 10 km in acque libere nella Senna, quello di Chiara Pellacani nei tuffi dal trampolino dei 3 metri, quello di Riccardo Pianosi nella medal race del kitesurfing.

Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza nella Senna per la prova dei 10 km in acque libere

Parigi 2024: nuoto, azzurri a secco nella 10 km

Resta a secco di medaglie a maschile il nuoto azzurro in acque libere ai Giochi di Parigi 2024, con Domenico Acerenza quarto e Gregorio Paltrinieri nono nella 10 km nella Senna. Sulla scia dello splendido bronzo conquistato ieri da Ginevra Taddeucci, Acerenza è protagonista di una bellissima gara, sempre con i primi e in corsa per la medaglia fino all’ultima bracciata, bruciato però allo sprint per il bronzo dall’ungherese David Betlehem. Davanti a loro nell’ultima fase dell’ultimo giro erano riusciti a scavare il break decisivo l’altro ungherese Kristof Razovsky, poi vittorioso e oro in 1h50’52”7, e il tedesco Oliver Klemet, argento a 2”1. Paltrinieri è rimasto staccato proprio all’inizio della seconda metà dell’ultimo giro ed ha chiuso nono a 1’05”3.

L'amarezza di Domenico Acerenza al traguardo, con i due ungheresi che festeggiano oro e bronzo
Stanchezza e delusione nel volto di Gregorio Paltrinieri

Parigi 2024: tuffi, Pellacani ancora quarta

Arriva un quarto posto anche dai tuffi con Chiara Pellacani nella finale del trampolino 3 metri. La 21enne azzurra, tesserata per MR Sport e Fiamme Gialle, ha iniziato la sua finale con un tuffo non perfetto, ma poi non ha sbagliato più niente, fermando la sua rimonta però a 9 punti dal podio, con un totale di 309.60. Oro alla cinese Chen Yiwen (376.00), argento all’australiana Maddison Keeney (343.10), bronzo all’altra cinese Chang Yani (318.75). L’Olimpiade della Pellacani si chiude dunque con due quarti posti, dopo quello conquistato assieme a Elena Bertocchi nel sincro nella prima finale del programma.

Chiara Pellacani nella finale del trampolino 3 metri

Parigi 2024: vela, Pianosi quarto nel kite

Nella giornata dei quarti posti azzurri ai Giochi di Parigi 2024, non fa eccezione Riccardo Pianosi nella finale del kite, che al golfo di Marsiglia ha chiuso il programma della vela. C’era troppo da rimontare per l’azzurro sui rivali nelle medal race a 4, chiuse con un secondo, un terzo e un quarto posto. L’oro è andato all’austriaco Valentin Bontus, argento allo sloveno Toni Vodisek, bronzo al singaporiano Maximilian Maeder.

Riccardo Pianosi nel kitesurfing a Marsiglia

Parigi 2024: sincro, ritiro Cerruti-Ruggiero

Non è potuto nemmeno scendere in vasca il doppio azzurro di Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero del nuoto artistico, atteso dall’esibizione nel programma tecnico. Linda si è infatti svegliata con la febbre alta e condizioni debilitanti (pur negativa al Covid) e quindi lo staff tecnico guidato dalla c.t. Patrizia Giallombardo ha dovuto annunciare il forfeit della coppia. 

Lucrezia Ruggiero, a sinistra, e Linda Cerruti

Parigi 2024: la protesta del Settebello

Spalle alla giuria, il primo sprint regalato, di concerto con l’avversario, a Francesco Condemi, i primi 4 minuti di partita non giocati: è questa la modalità che il Settebello ha scelto per protestare contro la clamorosa ingiustizia arbitrale subita mercoledì scorso nel quarto di finale del torneo olimpico di pallanuoto maschile, poi perso ai rigori con l’Ungheria. Se i ricorsi sono stati tutti rigettati, la federazione italiana, il c.t. Sandro Campagna e la squadra hanno deciso di trasmettere in acqua, per quanto possibile, il senso dell’ingiustizia subita, del sogno olimpico rubato. L’episodio ormai è notissimo: Condemi che segna e che colpisce involontariamente il volto dell’avversario sul naturale movimento del braccio, l’incredibile espulsione e tutto quello che ne è conseguito, con gli azzurri capaci di tenere testa all’avversario, per poi arrendersi, stremati, solo ai rigori. 

Le prima fase della protesta del Settebello: spalle alla giuria durante gli inni
Gli spagnoli lasciano a Francesco Condemi la palla dello sprint, poi l'azzurro uscirà dall'acqua
Condemi si dirige verso la panchina: resterà fuori per rispondere alla squalifica ipocritamente cancellata

Parigi 2024: Settebello cede alla Spagna

La semifinale per il quinto posto l’ha quindi vinta la Spagna per 11-9, per gli azzurri doppiette di Gonzalo Echenique e Matteo Iocchi Gratta. Oggi nella finale per il settimo posto gli azzurri affronteranno l’Australia alle 19.35.

Matteo Iocchi Gratta, autore di una doppietta

Credit Foto DBM Staccioli Scala Masini Federazione Italiana Nuoto International Kitesurfing Association

Ho iniziato ad appassionarmi di sport dalla nascita e da 20 anni sono collaboratore della Gazzetta dello Sport. Ho seguito tantissime discipline: principalmente rugby (corrispondente in 3 edizioni dei Mondiali in Francia, Nuova Zelanda e Inghilterra e tutti i Sei Nazioni dal primo del 2000), poi fra gli altri equitazione, taekwondo, surf, atletica leggera e ovviamente anche nuoto. I miei risultati sportivi di maggior rilievo? Ultimo nelle batterie dei 50 stile libero al memorial Boscaini del 1985 e medaglia di bronzo al Settecolli 2019 nei 50 stile dei giornalisti!

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