Rassegna iridata in vasca da 25 metri ospitata a Melbourne: nella sesta e ultima giornata argento e bronzo nei 50 rana, bronzo nei 200 dorso e poi la beffa in staffetta per Mora, Martinenghi, Rivolta e Miressi
di Roberto Parretta
mancato solo l’oro all’Italia per chiudere nel modo migliore una comunque ottima sesta e ultima giornata dei Mondiali in vasca corta di Melbourne (in Australia).
L’oro mancato è quello che la 4×100 mista di Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi, che si è vista beffare all’ultima bracciata da Stati Uniti e Australia, vittoriose pari merito con il nuovo record del mondo in 3’18”98 e gli azzurri ad appena 8 centesimi.
Doppio podio azzurro nei 50 rana, con Nicolò Martinenghi argento in 25”42 e Simone Cerasuolo bronzo in 25”68, battuti solo dallo statunitense Nic Fink (oro in 25”38), che ha sfiorato la tripletta (oro nei 100 e argento nei 200). Bronzo quindi per Lorenzo Mora nei 200 dorso, chiusi in 1’48”45, alle spalle degli statunitensi Ryan Murphy (oro in 1’47”41 e tripletta dopo i successi su 50 e 100) e Shaine Casas (argento in 1’48”01).
Alberto Rivolta ha chiuso quinto nella finale dei 100 farfalla (vinta due anni fa ad Abu Dhabi) in 49”32, dominati dal sudafricano Chad Leclos (48”59), che dopo l’oro nei 200 completa così la doppietta. Settima nei 50 rana Benedetta Pilato (29”48), con l’oro alla lituana Ruta Meilutyte (28”50). Quinto posto per Margherita Panziera nei 200 dorso in 2’02”18, con l’oro all’australiana Kaylee McKeown (1’59”26).
Nelle finali senza azzurri, oro per la canadese Margaret Macneil nei 100 farfalla (con nuovo record del mondo in 54”05), mentre gli ori dei 200 stile libero sono andati a Siobhan Haughey di Hong Kong in 1’51”65 e a sorpresa al coreano Sunwoo Hwang in 1’39”72 da corsia 8. Oro e record del mondo, infine, per l’Australia nella 4×100 mista femminile in 3’44”35.
