Gli acquari d’Europa, ecco quali visitare

di Redazione

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li acquari rappresentano una grande attrattiva per i turisti di ogni età, ma è importate evidenziare che la maggior parte di loro sono stati creati per effettuare importanti ricerche da parte di studenti e biologi. La tecnologia utilizzata nella realizzazione delle ricostruzioni degli ambienti naturali consentono loro di analizzare le abitudini, le caratteristiche e le necessità degli organismi che ospitano.

Dopo avervi fatto viaggiare tra le bellezze e le rarità dell’Oceanogràfic di Valencia, il più grande d’Europa, dell’Acquario di Genova, la perla tutta italiana progettata da Renzo Piano e presentata in occasione dell’Expo 1992, del Blue Planet di Copenaghen e dell’Oceanário di Lisbona, continuiamo la nostra mini guida sugli acquari più affascinanti del Vecchio Mondo.

Aquarium de La Rochelle

In Francia sono due gli acquari più meritevoli di citazione: l’Aquarium de La Rochelle, nell’omonima cittadina, che – con una superficie di oltre 8mila metri quadrati e 3 milioni di litri di acqua di mare – esibisce più di 12mila animali di 600 specie diverse, riscuotendo una media di 800mila visitatori all’anno, e il  Nausicaa a Boulogne-sur-Mer, nel Pas-de-Calais, che offre una passeggiata nel cuore dei mari e degli oceani per scoprire la ricchezza sottomarina di tutto il mondo, tra pesci, invertebrati e mammiferi di acqua dolce o salata, temperata o tropicale.

Mappa AquaDom & Sea Life di Berlino

L’AquaDom & Sea Life di Berlino offre un autentico inno alla biodiversità con ben 5mila specie di animali acquatici in 37 vasche d’acqua dolce e salata, regalando un’esperienza inedita al termine dell’ultima tappa del percorso: una riproduzione artificiale dell’habitat della barriera corallina, ammirabile con l’immersione in profondità mediante un ascensore in vetro, che attraversa un enorme acquario cilindrico alto 25 metri e riempito con un milione di litri d’acqua salata, mentre attorno ai visitatori spiccano coralli e nuotano migliaia di pesci.

Sea Life London Aquarium

Con le sue 400 specie e oltre, infine, il Sea Life London Aquarium accoglie una tra le collezioni di esemplari marini più incantevoli d’Europa. Costruito nel 1997 al centro della capitale inglese, a poca distanza dal Westminster Bridge, l’ingresso al suo interno è molto particolare: dapprima bisogna scendere due piani sotto terra e poi si prosegue camminando in penombra. Grazie alla gestione delle risorse idriche, alla preparazione giornaliera del cibo e alla cura delle diverse forme di vita che lo popolano, il Sea Life è anche un centro di protezione e tutela per la salvaguardia del mondo marino.

Turkuazoo di Istanbul

L’acquario sul Bosforo per eccellenza è il Turkuazoo di Istanbul, che può vantare 8mila metri quadri di superficie e più di 1.500 specie marine, oltre a un tunnel sotterraneo di 80 metri, tra i più lunghi al mondo. Ospitato dal 2009 all’interno del centro commerciale Forum Istanbul Bayrampasa, nella zona di Florya – fuori dal centro città, a pochi chilometri dall’aeroporto di Ataturk –, il Turkuazoo è diviso in sezioni tematiche, a cui si aggiungono parti dedicate al rispetto dell’ambiente e, soprattutto, un importantissimo centro di riabilitazione per le tartarughe marine.

Ecco il team di “On The Blue”: Carolina, Cinzia, Consuelo, Costanza, Fabrizio, Francesca, Katia, Lorenzo, Lucio, Martina, Manuel, Pino, Roberto e Stefano. Ogni giorno vi raccontiamo l'acqua in ogni sua forma e declinazione, attraverso esperienze e racconti delle donne e degli uomini che seguendo il flusso delle onde andremo a incontrare, o ci verranno incontro.

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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