Ospiti per un corso di formazione al centro Aquam: «Segnale di ritorno alla normalità»
di Redazione
inalmente un concreto segnale di riapertura per il mondo delle piscine pubbliche italiane, ormai da mesi pesantemente colpito dalla pandemia: arriva dal centro sportivo Aquam di Oleggio (in Piemonte), dove circa 15 volontari di Croce Rossa della provincia novarese e del Vco hanno iniziato a seguire la lezione per operatore polivalente di salvataggio in acqua.
Nel pieno rispetto, ovviamente, del protocollo anti Covid. Esattamente come accade per i nuotatori agonisti e per chi utilizza le piscine a scopo terapeutico, Aquam ha messo a disposizione le sue corsie per una realtà di volontariato così importante. E in modo totalmente gratuito.
«Ospitare la Croce Rossa per un corso di formazione in questo momento storico – dice Pier Zanatto di Aquam – è stato per noi fonte di grande soddisfazione. Siamo certi che queste attività possano rappresentare l’inizio di una riapertura per il mondo dei centri natatori, chiusi da troppo tempo. Vederli in acqua alle prese con le prove tecniche è stato un ritorno alla normalità, una sensazione che da troppo tempo ci mancava».
Un segnale incoraggiante verso la riapertura, perché si inizia a concedere la possibilità di tornare in piscina e che si lega a doppio filo all’iniziativa ideata dall’associazione Gestiamo, che metterà tutti gli impianti dei suoi associati a disposizione degli operatori sanitari i quali da ormai più di un anno stanno combattendo in prima linea la guerra al Covid: con “La settimana della salute”, infatti, i medici, il personale sanitario e infermieristico saranno accolti in vasca, non appena la riapertura per tutti diventerà effettiva, per dare un segnale di ritorno alla normalità.
