
di Redazione
guazzare in acqua è un’azione che regala sempre benessere e sollievo, resa talvolta ancor più rigenerante a seconda del contesto in cui si è immersi.
È decisamente il caso del mondo anglosassone, anche perché da quelle parti Madre Natura non è stata così generosa come nella nostra meravigliosa penisola: da qui la necessità di “nuotare strano”, ideando alcuni concept che rendano più interessante lo “weird swimming”.
Ad esempio, il passo è più breve del previsto passando dall’acqua santa…all’acqua della piscina. Nuotare dentro una chiesa, infatti, non è così utopistico come possa apparentemente sembrare: accade a Londra, dove il colosso inglese del wellness Virgin Active ha riconvertito il sito storico di Repton Park, rinomato complesso di edifici in stile gotico vittoriano nel borgo di Rebridge, a nord-est della capitale, in un nuovo centro all’insegna di sport e benessere.

Alla Virgin Active Repton Park è dunque possibile nuotare in una grande piscina climatizzata proprio all’interno di una cappella sconsacrata di fine Ottocento, un tempo popolata dai pazienti in cura psichiatrica al Claybury Hospital. La sua struttura composta da mattoncini rossi sorge nella navata principale, estendendosi per 25 metri utilizzabili dai membri del club per nuotate in stile libero o magari a dorso, così da ammirare l’inedito panorama, oppure seguire corsi e attività di gruppo acquatiche a ritmo di musica, proprio laddove un secolo e mezzo fa si ascoltavano compostamente tra i banchi i sacri cori.


Tra le suggestive colonne, gli splendidi affreschi originari dipinti a mano e il tetto di travi in legno che richiamano la stessa forma delle arcate laterali, si ondeggia in una dimensione surreale, quasi fuori dal tempo, che consente di godere di un ambiente anomalo quanto elegante – in perfetto british style – a cui si aggiungono ulteriori attrazioni collaterali: lounge bar, palestra, vasche idromassaggio, sauna e doccia, queste ultime ricavate rispettivamente al posto del confessionale e dell’altare. Un piacere che, mai come in questo caso, potrebbe così opportunamente definirsi divino.

Se Londra ride, la cugina a stelle e strisce di New York di certo non piange in quanto a location acquatiche “alternative”, peraltro in un contesto meno profano nel caso della Grande Mela ma sicuramente emblematico: qui infatti una piscina è stata progettata in quello che un tempo fu l’enorme caveau a due piani di una vecchia banca, che oggi non sarà certo sicuro come una volta, ma indubbiamente è più rilassante.


Sulle macerie dell’ex grattacielo City Bank Farmers Trust Building sorge ora il Twenty Exchange Place, al cui interno, al posto dell’istituto di credito, trova posto il Boutique Hotel NY Exchange. La struttura situata nel Financial District di Lower Manhattan, occupante 8 dei 57 piani dell’edificio, è in pieno stile art déco e offre spazi multifunzionali a 5 stelle per le 13 camere, con una serie di comfort che vanno dalla spa al centro termale.



L’introduzione di elementi innovativi e contemporanei di design resta comunque subordinata alla volontà di riqualificare la struttura originaria seguendo le linee-guida autentiche: ad esempio, quelle che prima nascevano come casseforti in camera, ora potranno servire per custodire gli oggetti personali mentre ci si rilassa tra una bracciata e l’altra. Le nuove strutture sono state progettate da decine di specialisti, interpellati a verificare la fattibilità di allocare una nicchia d’acqua nelle lastre dell’ascensore della cassaforte. La solidità di quest’ultima ha fatto il resto, permettendo di ridurre i costi di sviluppo, mentre il design risentirà ibridamente della commistione tra vecchio e nuovo utilizzo: tra gli elementi decorativi della piscina, infatti, troveranno spazio alcune conchiglie stilizzate di orecchini. Funzionerà? Al momento l’unica certezza è un po’ di relax assicurato…o meglio, in cassaforte.

Una sola riflessione per finire. L’innovazione nella riqualificazione degli immobili storici, siano essi palazzi di banche o chiese, apportata dagli architetti moderni, passa attraverso l’introduzione di un elemento antico come l’acqua. L’acqua declinata in ogni sua forma, sia essa trasformata in piscina, fontana o spa, l’importante è che sia utile per rigenerare il corpo e l’anima dei visitatori.