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Tuffi: Gli Europei visti da Francesca Dallapé

Dalle medaglie dal trampolino all’esordio come commentatrice per On the Blue: l’azzurra dell’Esercito ci presenta la prima giornata di gare a Budapest

di Francesca Dallapé

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iù facile volare dal trampolino o cimentarsi nel ruolo inedito di commentatrice? Francesca Dallapé ancora non lo sa, ma ha deciso di accettare il nostro invito e lanciarsi in questa sfida: sarà infatti la 34enne azzurra rappresentante dell'Esercito a raccontare ai nostri lettori questa settimana di gare di tuffi agli Europei di Budapest. Europei che l'hanno vista vincere l'oro per ben 8 volte nel sincro assieme a Tania Cagnotto, anche a Budapest nel 2010, non nella Duna Arena (teatro delle gare di oggi), ma al vecchio stadio del nuoto Alfred Hajos. E allora ne abbiamo approfittato anche per farle fare un... tuffo all'indietro nella memoria.

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Sono nata a Trento dove vivo e mi alleno. Nel 2017 sono diventata mamma di Ludovica. Sono appassionata di tuffi fin da bambina e ho iniziato presto la mia carriera da professionista: a 13 anni sono entrata a far parte della Nazionale giovani e nel 2003 ha vinto il suo primo bronzo agli Europei giovanili. Dal 2009 al 2015, insieme a Tania Cagnotto, ho formato la coppia più vincente di sempre a livello europeo, conquistando 8 ori consecutivi nella specialità 3 metri sincro. Nel 2016 a Rio de Janeiro sono riuscita a realizzare il mio sogno più grande: vincere una medaglia Olimpica!!! La mia determinazione e l’estrema passione per lo sport mi hanno portata, dopo la nascita di Ludovica, a tornare all'agonismo e a gareggiare per il Gruppo sportivo dell'Esercito.

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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