Ultimi bagni estivi, luoghi dove coccolarsi e rigenerarsi e visite culturali a siti archeologici o storici. Vacanza d’autunno nell’isola bella e selvaggia tra costa ed entroterra
di Carolina Saporiti
ettembre è la fine dell’estate, sì. Ma settembre è ancora estate. Le giornate sono più brevi, ma le temperature sono ancora calde - e solitamente migliori rispetto a quelle di luglio e agosto - le persone in giro sono meno e il mare è ancora caldo. Ecco perché settembre è un mese perfetto per viaggiare, per concludere l’estate. Un’idea di viaggio settembrino è la Sardegna del nord, tra mare ed entroterra.
Il nostro itinerario può partire da Porto Rotondo, una cittadina sul mare a cui dedicare una giornata per esplorarla. Il villaggio fu creato dai conti veneziani Nicolò e Luigi Donà dalle Rose nel 1964 ed è la punta di diamante, insieme a Porto Cervo, della Gallura, nella costa nord-orientale della Sardegna. È una frazione di Olbia, a pochi chilometri da Golfo Aranci, Palau e Arzachena.
E proprio l’origine dei due imprenditori veneziani ha fatto sì che l’architettura di Porto Rotondo riprendesse la struttura di Venezia e dedicando la piazzetta del borgo a San Marco. Da visitare anche la chiesa di San Lorenzo e il Teatro Mario Ceroli.
Vicino a una delle spiagge più belle di Porto Rotondo e di tutta l’isola si trova l’Hotel Abi d’Oru, un 5 stelle, inaugurato nel 1963 e ancora uno dei posti più belli della costa e una meta gourmet, grazie ai suoi 3 ristoranti e bar.
Da Porto Rotondo si arriva a Porto Cervo, con la sua famosa piazzetta, fino ad arrivare in Promenade du Port, per un tour tra gallerie d’arte e murales. Ma Porto Cervo a settembre è soprattutto sinonimo di regate, con appuntamenti internazionali, come la Maxi Yatch Rolex Cup e a seguire la Porto Cervo – Monaco Ima 24 hour Challenge (11 settembre, start), la Rolex Swan Cup (11-18 settembre) e infine Vela & Golf (23-25 settembre).
Ma questa zona è ovviamente anche locali e vita notturna. Baja Sardinia è il posto ideale per chi cerca il mare più bello e i locali migliori della regione, come il Phi Beach, il Cone Club e Le Terrazze Ritual.
Baja Sardinia è diventata punto di riferimento per gli escursionisti, per gli amanti delle immersioni, del windsurf e della canoa. Il mare più bello si trova a Cala Battistoni, un arenile di sabbia finissima e circondata da un mare cristallino, oppure a Cala Granu, a Cannigione o Poltu Quatu.
Chi preferisce la natura più selvaggia può organizzare un’escursione nelle isole di Caprera e La Maddalena e le altre minori del parco nazionale dell’arcipelago omonimo. L’indirizzo da segnarsi per dormire è 7Pines Resort Sardina che si trova su uno splendido promontorio di 15 ettari di macchia mediterranea, a pochi minuti dalla Costa Smeralda.
Da qui si può viaggiare verso l’entroterra, dirigendosi verso San Pantaleo, borgo di artisti e artigiani. Da visitare senz’altro sono la chiesa, alcune gallerie d’arte, il mercato (ogni giovedì) dove si possono fare acquisti di diverso tipo, compresi prodotti di artigianato locale.
Indirizzo del luogo è il Petra Segreta Resort & Spa, l’unico Relais & Chateaux della Sardegna. Continuando il nostro itinerario verso l’entroterra si giunge a Luogosanto, il cuore della Gallura, città del vino e patria del Vermentino di Gallura, unica DOCG dell’isola di importanti cantine. Il paese ospita inoltre piccole trattorie e botteghe dove è possibile degustare le specialità gastronomiche locali.
Ma non è tutto: qui gli appassionati di archeologia possono scoprire tracce della civiltà nuragica, con la incredibile “capanna delle riunioni” di Monti Casteddu, e del neolitico, con i tafoni abitativi e funerari, e ancora i resti medievali della Gallura con il Castello di Balajana, il Palazzo di Baldu e le architetture religiose. Gallicantu Stazzo Retreat è un piccolo resort con cinque camere e due suite immerse in oltre tre ettari di macchia mediterranea: un luogo da cui non si vorrebbe mai andare via.
