Parigi 2024: il windsfurf torna d’oro con Marta Maggetti

di Roberto Parretta

V

entiquattro anni dopo l’impresa di Alessandra Sensini, il windsurf olimpico dell’Italia torna d’oro: a riportarlo sul gradino più alto del podio ai Giochi di Parigi 2024 è stata Marta Maggetti, che ha trionfato nella finale della nuova classe olimpica IQFoil.

Marta Maggetti esulta sul traguardo della finale di windsurf

Parigi 2024: il windsfurf d’oro di Marta

Marta Maggetti ha vinto la finale a tre di Marsiglia (sede delle gare di vela dei Giochi olimpici) con 6” di vantaggio sulla israeliana Sharon Kantor (argento) e 31” sulla britannica Emma Wilson (bronzo). La 28enne cagliaritana, tesserata per le Fiamme Gialle, aveva chiuso quarta a Tokyo 2021 nella vecchia classe Rsx, ma poi si era laureata campionessa del mondo nell’esordio dell’IQFoil a Brest nel 2022. E’ il quinto oro italiano nella vela, il secondo nel windsfurf dopo quello di Alessandra Sensini a Sydney 2000, per una medaglia che in questa specialità mancava da Pechino 2008 (argento sempre con la Sensini).

Maggetti insegue le rivali dopo la prima boa
Marta Maggetti corre a ricevere l'abbraccio di compagni e tifosi, con tricolori e bandiera sarda

Parigi 2024: Quadarella quarta negli 800

Non è bastato ritoccare il suo record italiano a una splendida Simona Quadarella per agguantare una medaglia nella finale degli 800 stile libero, nella penultima serata di finali del nuoto ai Giochi di Parigi 2024. L’azzurra chiude quarta (come nei 1500) in 8’14”55, nella gara che certifica definitivamente lo status di leggenda di Katie Ledecky: la statunitense vince per la quarta volta consecutiva gli 800 olimpici, impresa mai riuscita prima a una donna, e con 9 medaglie d’oro raggiunge l’ex ginnasta ucraina (ex sovietica) Larisa Latynina nella classifica delle atlete più vincenti di sempre nella storia delle Olimpiadi (davanti a loro solo i 23 ori di Michael Phelps). Argento all’australiana Ariarne Titmus (8’12”29), bronzo all’altra statunitense Paige Madden (8’13”00).

Simona Quadarella

Parigi 2024: nuoto, le altre finali

Tre le finali senza azzurri in acqua. L’ungherese Kristof Milak ha vinto quella dei 100 farfalla in 49”90, riscattando la sconfitta nei 200 (battuto dal francese Leon Marchand), davanti ai canadesi Josh Liendo e Ilya Kharunin, rispettivamente argento in 49”99 e bronzo on 50”45. Milak che bissa, ma curiosamente a medaglie inverite, i risultati dei Giochi di Tokyo 2021, quando aveva fatto oro nei 200 e argento nei 100. Nei 400 misti femminili, completa la sua tripletta la 17enne canadese Summer McIntosh, che, dopo avere vinto 400 misti e 200 farfalla, vince l’oro in 2’06”56, davanti alla statunitense Kate Douglass (argento in 2’06”92) e all’australiana Kaylee McKeown (bronzo in 2’08”08). Gli Stati Uniti hanno vinto infine l’oro nella 4×100 mista misti con il nuovo record del mondo in 3’37”43 con Ryan Murphy, Nic Fink, Gretchen Walsh e Torri Huske. Argento in 3’37”55 alla Cina (Xu Jiayu, Qin Haiyang, Zhang Yufei, Yang Junxuan), bronzo in 3’38”76 all’Australia (Kaylee McKeown, Joshuia Yong, Matthew Temple, Mollie O’Callaghan).

Per Simona Quadarella un quarto posto negli 800 stile che però vale un sorriso

Parigi 2024: la finale del canottaggio

Un grandissimo risultato centrare la finale, chiusa poi al sesto posto dall’otto femminile dell’Italia nelle gare di canottaggio allo stadio nautico di Vaires-sur-Marne. Giorgia Pelacchi, Linda De Filippis, Alice Gnatta, Aisha Rocek, Elisa Mondelli, Silvia Terrazzi, Alice Codato, Veronica Bumbaca con il capovoga Emanuele Capponi hanno chiuso la prova in 6’07”51. Oro alla Romania in 5’54”39, argento al Canada in 5’58”84, bronzo alla Gran Bretagna in 5’59”51.

Traguardo storico per Sandro Campagna: 500 panchine da c.t. del Settebello

Parigi 2024: pallanuoto, il Settebello passeggia

Con i quarti di finale ormai in tasca, il Settebello continua a vincere e fa 4 su 4 piegando comodamente per 18-7 la Romania nel torneo di pallanuoto maschile ai Giochi di Parigi 2024. Nel giorno in cui il c.t. Sandro Campagna festeggia le 500 panchine in Nazionale, in acqua brillano le triplette di Francesco Condemi, Matteo Iocchi Gratta e Andrea Fondelli. L’Italia resta in testa al Girone A con 11 punti, a +2 sulla Croazia e chiuderà la prima fase affrontando domani la Grecia (ore 15.10), terza a quota 8.

Francesco Condemi al tiro

Credit Foto DBM Staccioli Scala Masini Federazione Italiana Nuoto Sailing Energy

Ho iniziato ad appassionarmi di sport dalla nascita e da 20 anni sono collaboratore della Gazzetta dello Sport. Ho seguito tantissime discipline: principalmente rugby (corrispondente in 3 edizioni dei Mondiali in Francia, Nuova Zelanda e Inghilterra e tutti i Sei Nazioni dal primo del 2000), poi fra gli altri equitazione, taekwondo, surf, atletica leggera e ovviamente anche nuoto. I miei risultati sportivi di maggior rilievo? Ultimo nelle batterie dei 50 stile libero al memorial Boscaini del 1985 e medaglia di bronzo al Settecolli 2019 nei 50 stile dei giornalisti!

TOP

 

 

Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

SEGUI LE NOSTRE

“ONDE BLU”!!!