Nuoto: Mondiali corta, l’Italia esulta con Ceccon d’oro e 4×200 di bronzo

Rassegna iridata in vasca da 25 metri ospitata a Melbourne: nella quarta giornata il 21enne vicentino vince prima i 100 misti e poi va a podio in staffetta con Ciampi, Razzetti e Conte Bonin

di Roberto Parretta

E'

di Thomas Ceccon la firma d’oro per l’Italia nella quarta giornata dei Mondiali in vasca corta di Melbourne (in Australia). Il 21enne vicentino ha compiuto un’impresa eccezionale vincendo i 100 misti in 50”97, davanti ai canadesi Javier Acevedo (argento in 51”05) e Finlay Cox (bronzo in 51”10). Dopo l’oro e l’argento con le staffette 4x100 e 4x50 stile, è arrivata quindi la prima medaglia individuale in questa rassegna iridata per Ceccon. Che poi ha contribuito al bronzo conquistato dalla 4x200 stile libero, assieme a Matteo Ciampi, Alberto Razzetti e Paolo Conte Bonin, che in rimonta nell’ultima frazione è riuscito a toccare 4 centesimi prima della Corea del Sud: gli azzurri hanno chiuso terzi in 6’49”63, alle spalle di Stati Uniti (oro con il nuovo record del mondo in 6’44”12) e Australia (argento in 6’46”54).

Podio solo sfiorato invece da Lorenzo Mora nella finale-bis (la prima era stata annullata per un errore del giudice starter) dei 50 dorso, vinta dallo statunitense Ryan Murphy in 22”64 davanti all’australiano Isaac Cooper (argento in 22”73): l’azzurro ha chiuso quarto in 22”81, a 7 centesimi dal bronzo del polacco Kacper Stokowski.

Nelle altre finali senza azzurri, doppietta Stati Uniti nei 200 rana femminili con Kate Douglass (oro in 2’15”77) e Lilly King (argento in 2’17”13), nei 200 maschili oro al giapponese Daiya Seto in 2’00”35, nei 50 dorso femminili oro e record del mondo per la canadese Margaret Macneil in 25”25, oro alla olandese Marrit Steenbergen nei 100 misti femminili in 57”53, all’australiana Lani Pallister nei 1.500 in 15’21”43 (tripletta completata dopo i successi su 400 e 800) e alla Francia nella 4×50 stile mista.

Ho iniziato ad appassionarmi di sport dalla nascita e da 20 anni sono collaboratore della Gazzetta dello Sport. Ho seguito tantissime discipline: principalmente rugby (corrispondente in 3 edizioni dei Mondiali in Francia, Nuova Zelanda e Inghilterra e tutti i Sei Nazioni dal primo del 2000), poi fra gli altri equitazione, taekwondo, surf, atletica leggera e ovviamente anche nuoto. I miei risultati sportivi di maggior rilievo? Ultimo nelle batterie dei 50 stile libero al memorial Boscaini del 1985 e medaglia di bronzo al Settecolli 2019 nei 50 stile dei giornalisti!

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