Go electric: a Venezia smart boat all’insegna della sostenibilità

di Martina Grandori

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tupire, stupire stupire: il turismo d’élite è sempre alla ricerca di fuochi d’artificio, di aneddoti per incuriosire, per incentivare i viaggiatori a scegliere una determinata meta piuttosto che un’altra. Venezia non ha di certo questo problema, dopo la quiete da pandemia, è di nuovo un furore di visitatori.

Ci sono anche i visitatori molto molto attenti alla sostenibilità, al rispetto dell’ambiente che scelgono di visitare questa meraviglia del mondo in maniera più attenta, scegliendo di spostarsi su imbarcazioni elettriche.

È il caso di Blitz Exclusive Services e del suo Laneva Electric Boat, smart boat di design realizzata interamente con l’uso di materiali nobili e naturali, ma soprattutto a zero emissioni grazie al motore full electric che si può prenotare per un servizio di water limousine indimenticabile.

 Laneva ha una lunga esperienza in questo campo, nel 1938 il cantiere monegasco, grazie all’ingegnere tedesco Moritz von Jacobi, propose allo zar Nicola I la prima imbarcazione a motore elettrico.

Oggi il centro di ricerca Laneva è arrivato a produrne uno 100% elettrico con le stesse prestazioni di uno a benzina, usato anche in campo aeronautico.

Il lusso oggi è sostenibilità e l’eco-responsabilità si sta diffondendo anche nel settore nautico di prestigio, la volontà di abbassare l’impatto ambientale dei prodotti, di qualsiasi cosa si tratti, è la mission.

Il servizio messo a disposizione da Blitz Exclusive Services è un modo per visitare la Laguna – ma non il centro storico – e tutte le sue isole minori senza inquinare e nell’assoluto silenzio.

Una capacità di 6 persone, 25 nodi di velocità, un’autonomia di 8 ore e tutti i comfort, fra cui anche il bar per brindisi indimenticabili ad alto tasso di romanticismo, il paesaggio di cui si gode spazia dall’Isola della Giudecca, al bacino di San Marco, all’Isola di San Giorgio, l’Arsenale, fino all’Isola delle Vignole, un tempo buen ritiro dei veneziani.

Ovviamente ciascun tour viene creato ad hoc in base ai desideri del cliente, la bellezza di un’esperienza del genere sta proprio nella sua unicità.

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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“ONDE BLU”!!!