Elisabetta Dessy ex nuotatrice e volto dell’ageing gracefully

di Martina Grandori

A

Milano è fashion week, sfilate, presentazioni, feste, traffico impazzito, clacson che suonano e modelle ovunque, niente di strano, oggi è pur sempre il giorno di chiusura della settimana della moda dedicata alla moda donna primavera/estate 2023.

Elisabetta Dessy alla Milano Fashion Week 2022

E la moda sempre più spesso chiama in causa bellezze autentiche, vissute, con i visi forgiati dalla vita, dai corpi non perfetti, la parola inclusività da tempo è il mantra per stilisti e fotografi, c’è più libertà d’espressione nell’aria, le donne libere dagli stereotipi della chirurgia plastica sono il portabandiera della nuova emancipazione in corso.

Elisabetta Dessy, 65 anni, modella, ex nuotatrice

Belle, imperfette, audaci e con ideali forti. Fra queste Elisabetta Dessy, vicinissima ai 65 anni, romana, ex nuotatrice e un fisico che ancora ha moltissimo da raccontare e che ora gli stilisti vogliono per le loro sfilate ma soprattutto come testimonial a cui affidare il loro messaggio di bellezza.

Isabella Dessy a New York
Isabella Dessy a NY per Puppets and Puppets

Pochi giorni fa ha sfilato a New York per Puppets and Puppets in abito semitrasparente – il seno, bellissimo, era dichiaratamente visibile – viso acqua e sapone e capelli lunghissimi sciolti. La chiamano ageing gracefully, il dono di invecchiare con grazia, in modo naturale e coerente, senza ricorrere a stravolgimenti del proprio volto o corpo con la chirurgia estetica.

Isabella Dessy alla Milano Fashion Week
Isabella Dessy

La age diversity è senza dubbi l’approccio su cui puntare, dai colossi del lusso alle aziende della cosmesi alla grande distribuzione l’attenzione è tutta su questo nuovo concetto di bellezza valorizzata dall’età e non dall’eterna, finta, irraggiungibile eterna giovinezza a cui botox e bisturi ci hanno fin troppo abituati.

La filosofia della moda contemporanea è il well ageing, quel tanto desiderato e bramato sentirsi bene nella propria pelle a qualsiasi età, quel essere donne stereotipate e caratterizzate da canoni estetici comuni.

Isabella Dessy per Cavalli
Isabella Dessy

Ma chi è Elisabetta Dessy? Una donna intensa che al nuoto deve parte di questo portamento retto, statuario: dal 1971 al 1976 è stata membro della Nazionale Italiana di nuoto, campionessa nella staffetta 4×100 mista che le è valsa medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo; nei 100 metri stile libero ha ricevuto la medaglia di bronzo ad Algeri.

Isabella Dessy
Isabella Dessy

Tesserata al Circolo Canottieri Aniene, ha rappresentato l’Italia per bene 15 volte nel mondo del nuoto più valoroso per poi invece diventare ambasciatrice di un certo tipo di bellezza italiana nel mondo, con il suo fascino, il suo portamento ha cavalcato le passerelle in quei decenni eccezionali che furono i Settanta e Ottanta.

Isabella Dessy
Isabella Dessy

Da Gucci a Versace, Giorgio Armani, Roberto Capucci, Fendi, Missoni, Trussardi, Emilio Pucci, Gianfranco Ferré e molti altri ancora, tutti la volevano, Elisabetta Dessy diventa ispirazione. Forte. Così forte che Pierparolo Piccioli, direttore creativo di Valentino, lo scorso 8 luglio per la stellare sfilata di Haute Couture 2022 l’ha voluta sulla scalinata per celebrare il suo concetto di bello. Un bello senza tempo ed età come gli abiti Made in Italy.

Isabella Dessy per Valentino sulla scalinata di Piazza di Spagna di Roma

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

TOP

 

 

Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

SEGUI LE NOSTRE

“ONDE BLU”!!!