Thomas Ceccon: “Le piscine chiuse? Fossi stato più piccolo probabilmente avrei cambiato sport”

di Roberto Parretta

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e il Covid e la chiusura delle piscine fossero arrivati quando avevo 14 - 15 anni, chissà, forse avrei smesso e cambiato sport”. E’ la riflessione con la quale Thomas Ceccon inaugura il nostro viaggio con i grandi campioni delle discipline acquatiche alla scoperta di quanto il nuoto rappresenti un valore assoluto di civiltà, una pratica che da sola può salvare vite.

E’ questo il viaggio intrapreso da On The Blue e che ci porterà a conoscere in maniera un po’ più intima e originale gli azzurri dell’acqua, che con la loro esperienza inviteranno tutti a tornare a riempire le piscine per imparare a nuotare.

Con la campagna di sensibilizzazione #mettiamocilacuffia, On The Blue si pone l’obiettivo di promuovere la cultura dell’acqua come principale forma di sicurezza, che sia in piscina, al mare o al lago. Tutti insieme, bambini, giovani, adulti, abbiamo la responsabilità di rendere l’acqua un luogo più sicuro

Per incontrare Ceccon, poco prima della partenza per i Mondiali di Budapest, dai quali è tornato con l’oro dei 100 dorso al collo e con un record del mondo in tasca, siamo stati in quella che è stata la piscina della squadra che lo ha cresciuto: la Leosport Creazzo.

Sotto lo sguardo dei suoi due allenatori di sempre, Alberto Burlina e Anna Vallarsa, Ceccon si è allenato assieme ai ragazzini delle giovanili della Leosport, per un pomeriggio un po’ diverso dal solito. E poi, tornando con la memoria ai viaggi tra casa e piscina e ai sacrifici dei genitori, Thomas ha ripercorso gli inizi della sua ancora giovanissima carriera. In questo video:

Photos & Video: CFP di Pino Fama

Ho iniziato ad appassionarmi di sport dalla nascita e da 20 anni sono collaboratore della Gazzetta dello Sport. Ho seguito tantissime discipline: principalmente rugby (corrispondente in 3 edizioni dei Mondiali in Francia, Nuova Zelanda e Inghilterra e tutti i Sei Nazioni dal primo del 2000), poi fra gli altri equitazione, taekwondo, surf, atletica leggera e ovviamente anche nuoto. I miei risultati sportivi di maggior rilievo? Ultimo nelle batterie dei 50 stile libero al memorial Boscaini del 1985 e medaglia di bronzo al Settecolli 2019 nei 50 stile dei giornalisti!

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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