
di Roberto Parretta
agli Assoluti di Riccione, il testimone passa ai Mondiali di Budapest. L’inverno del nuoto, come sempre, è dedicato alla vasca corta e quest’anno i campionati italiani sono serviti come prova di qualificazione per la rassegna iridata in programma dal 10 al 15 dicembre nella capitale ungherese. E dalla vasca di Riccione sono emerse, fra le tante ottime prestazioni, lo spettacolare poker di Sara Curtis e il tris di Lorenzo Mora.

Assoluti Riccione: Sara show
La regina degli Assoluti di Riccone è però senza dubbio Sara Curtis (CS Roero), 18enne di Savigliano allenata da Thomas Maggiora, che tra dorso e stile libero ha portato a casa 4 vittorie su 4 nella velocità.
Il primo pass per Budapest è arrivato nei 50 dorso in 26”14, secondo pass e titolo nei 100 stile in 52”37 (seconda prestazione di sempre dietro solo al 52”10 di Federica Pellegrini datato 2019), terzo titolo (ma stavolta senza tempo limite) poi nei 100 dorso in 51”17. Ma poi Sara ha trovato il modo migliore per completare il poker, stabilendo il nuovo primato italiano nei 50 stile in 23”77.

Assoluti Riccione: Lollo pigliatutto
Il dorso maschile in corta ha ormai il suo padrone e pigiliatutto in Lorenzo Mora (VVFF Modena/Fiamme Rosse), che porta a casa 3 titoli e 2 pass: vince prima i 100 in 50”23 (mandando però di appena 3 decimi il limite per i Mondiali), poi concede il bis sui 50 in 22”89 e completa il tris con i 200 in 1’49”95, conquistando i 2 pass per Budapest.

Assoluti Riccione: Simo poker, Benny doppietta
Con il posto ai Mondiali già in tasca, si è presentata in ottima condizione anche Simona Quadarella (Aniene), che ha dominato prima i 1500 stile libero in 15’33”24, seconda prestazione italiana di sempre a 4 secondi dal suo primato datato 2021, poi gli 800 in 8’15”08 e infine i 400 in 4’02”29.
Doppietta 100-50 rana per Benedetta Pilato (Aniene): l’1’03”77 nei 100 la lascia ad appena 2 decimi dal suo record italiano, nei 50 tocca in 29”30. Anche se non ne aveva bisogno, prestazioni comunque sotto al tempo limite richiesto per i Mondiali.

Assoluti Riccione: gli altri pass per Budapest
Dagli Assoluti di Riccione, pass centrato da Sofia Morini (Azzurra 91/Esercito) vincendo i 200 stile in 1’54”72. Doppio titolo e doppio pass nei 100 e nei 50 rana per Simone Cerasuolo (Imolanuoto/Fiamme Oro), rispettivamente in 56”28 e 25”79. Nei 100 ci sarebbe anche il pass per Ludovico Viberti (CN Torino/Fiamme Oro), secondo in 56”86, ma l’altro slot spetterebbe a Nicolò Martinenghi, ammesso che salga sull’aereo per Budapest. Il torinese però stacca poi il biglietto per i Mondiali grazie al secondo posto in 25”88 nei 50.




Assoluti Riccione: sorprese e ritorni
La sorpresa più grande degli Assoluti di Riccione e il pass meno atteso per Budapest arrivano in una delle ultime gare del programma, nei 200 misti femminili, con Chiara Della Corte (Campania Sport), 19enne salernitana allenata da Lorenzo Petruzziello, che si prende titolo e qualificazione in 2’07”34.
Primo titolo in carriera poi per Elena Capretta (Aniene) nei 100 farfalla in 56”53, per Giulia D’Innocenzo (Aniene/Carabinieri) nei 200 dorso in 2’05”70, per Michele Busa (Imolanuoto) nei 50 farfalla in 22”50, per Alessandro Fusco (Aniene/Fiamme Gialle) nei 200 rana in 2’04”69, per Carlos D’Ambrosio (Bentegodi) nei 200 stile in 1’43”66, per Matteo Diodato (Livorno Aquatics) nei 1500 in 14’36”74, per Paola Borrelli (In Sport) nei 200 farfalla in 2’07”74.
Si rivedono dopo un paio di stagioni difficili Federico Burdisso (Aurelia/Esercito) e Gabriele Detti (In Sport/Esercito), che vincono rispettivamente i 200 farfalla in 1’52”85 e gli 800 stile in 7’37”17, non lontanissimi dal tempo limite per i Mondiali.
Velocità maschile senza pass individuali: Leonardo Deplano (Aniene/Carabinieri) vince i 50 stile libero in 21”21 davanti ad Alessandro Miressi (CN Torino/Fiamme Oro) in 21”46, che si prende però la rivincita vincendo i 100 in 47”10.


Assoluti Riccione: e ora la squadra per Budapest
Ora spetterà al direttore tecnico Cesare Butini completare la squadra per i Mondiali di Budapest aggiungendo innanzi tutto i nomi degli atleti che completeranno le staffette. A questi il d.t. potrebbe aggiungere quegli atleti che pur non avendo stabilito il tempo FIN, sono rimasti sotto a quelli imposti dalla federazione mondiale World Aquatics. A tutti questi si aggiungono gli azzurri che avevano già conquistato un pass grazie alle finali ai Giochi di Parigi: Nicolò Martinenghi, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio. Tra questi, ci sarebbero duvuto essere anche Gregorio Paltrinieri e Thomas Ceccon, che però rinunceranno alla pertecipazione.
Credit Foto Federazione Italiana Nuoto DBM Staccioli