di Carolina Saporiti
e miti giornate d’autunno con la loro luce magica e gli intensi colori che le caratterizzano rendono questo momento dell’anno perfetto per organizzare una vacanza o anche solo una piccola fuga dal tran tran quotidiano delle nostre vite. E sebbene sia difficile scardinare dalla nostra mente il connubio “mare = estate” valutare invece la possibilità di visitare luoghi noti per spiagge e acque cristalline può rivelarsi invece un’idea vincente anche in bassa stagione.
Lo è senz’altro se scegliamo come meta la Puglia. La ricchezza di questa terra, un tempo definita “Puglie”, al plurale, proprio a indicare la grande varietà dei paesaggi presenti, fa sì che non sia solo il periodo estivo quello adatto alla sua scoperta, anzi: partire durante il periodo autunnale ci permetterà di scoprirne lati meno noti, ma altrettanto incantevoli.
Il mare d’inverno
Dimenticate le orde estive che affollano le spiagge del Salento e preparatevi a godere delle sue spiagge in una nuova veste, più intima e struggente. Pomeriggi a godere del tepore del sole accompagnati da un buon libro, ma anche passeggiate a piedi o a cavallo possono essere il modo giusto per vivere il litorale pugliese durante l’autunno.
Borghi incantati
Anche i borghi pugliesi sono pronti ad accogliervi per una visita più intima e intensa. La splendente Ostuni si svela in tutta la sua bianca bellezza anche nella luce d’autunno: concedetevi una passeggiata nel suo centro, chiamato la Terra, alla scoperta delle sue case arrampicate sul colle, dei vicoli e delle piccole piazze dove fermarsi a godere della bellezza di questo antico borgo medievale.
Un’altra perla che in estate potrebbe risultare eccessivamente affollata è Polignano a Mare: perdersi nel dedalo dei suoi vicoli, tra fiori alle finestre e versi di poesia scritti sui gradini è un’esperienza preziosa da regalarsi, così come una passeggiata sulla Lama Monachile, la sua celebre spiaggia quasi inavvicinabile in alta stagione.
O ancora Otranto con la sua cattedrale, il castello Aragonese, risalente alla fine del Quattrocento e i resti del Monastero di San Nicola di Casole, dove troverete una delle più antiche e ricche biblioteche di tutta Europa.
Sagre e vendemmie
La fine dell’estate segna anche l’inizio del periodo della vendemmia e della raccolta delle olive, quando molte famiglie si riuniscono per dedicarsi a queste attività dal fascino senza tempo. È possibile visitare cantine e frantoi per scoprire come vengono preparati vino e olio e fare degustazioni. Numerose sono anche le sagre e le feste di paese organizzate per celebrare le ricchezze dell’autunno: non solo vino e olive, ma anche caldarroste, funghi e prodotti tipici locali.
A tavola
Sedersi a tavola in Puglia è sempre un grande piacere: si parte la mattina con gli squisiti pasticciotti di crema e pasta frolla, per poi passare alle orecchiette con le cime di rapa, alle specialità da forno come focacce, frise, taralli e pucce, e poi ancora alla burrata, ai piatti a base di pesce come lo scapece alla gallipolina o alle cozze tarantine e a molte altre delizie ancora.
Degli indirizzi da segnare: a Lecce lo stellato Bros’, guidato dal giovane chef Floriano Pellegrino e, ad Andria, Antichi Sapori, dove lo chef Pietro Zito ama portare in tavola ricette della tradizione dimenticate. Poi a Polignano a Mare c’è Tuccino, indicato da “50 Top Italy” il miglior ristorante di pesce d’Italia.
Lasciarsi incantare dal foliage e dagli ucelli
Ammirare gli alberi nella loro veste autunnale è sempre uno spettacolo suggestivo. In Puglia sono luoghi privilegiati per farlo la foresta Umbra che, nonostante il nome, si trova nel cuore del Gargano e ospita numerosi faggi, querce e aceri, il bosco dell’Incoronata, nel Tavoliere delle Puglie, con i suoi pioppi, olmi e frassini, o ancora il bosco di Faeto, sui Monti Dauni, ricco di tigli, sorbi e olmi.
Per gli amanti della natura l’autunno è anche l’occasione per fare birdwatching e osservare le numerose specie di uccelli in transito, in particolare nei pressi dei laghi locali come il Salso, dove vi è anche un’Oasi del WWF, i laghi Alimini e la laguna di Varano.
A piedi o su due ruote
L’autunno è anche il momento perfetto per vivere la Puglia a piedi o a cavallo di una bicicletta: il Parco dell’Alta Murgia e il Parco del Gargano ospitano numerosi sentieri per immergersi nella natura, alla scoperta di nuovi itinerari. Tra le ciclovie non si può non segnalare quella dell’acquedotto pugliese: tra le più lunghe d’Italia, percorre la Valle d’Itria da Alberobello fino a Ceglie Messapica. Percorrendolo si può ammirare tutta la varietà del paesaggio fra trulli, masserie, vigneti e pascoli.
