Pantelleria, alla scoperta dello Specchio di Venere

di Martina Grandori

L

o chiamano lo Specchio di Venere, perché da quelle acque si può uscire solo più belli e lei, la dea della bellezza, non poteva che essere la madrina di questa beauty farm naturale a cielo aperto, un piccolo antico cratere, oggi bacino naturale con acqua termale e un fango ricchissimo di sali minerali.

Specchio di Venere, bacino naturale - Pantelleria

Siamo a Pantelleria, isola fatata, un ponte fra l’Africa e l’Europa, l’isola del vento, delle profumatissime uve di Zibibbo, la sua natura magica ha fatto innamorare geni contemporanei come Giorgio Armani e Fabrizio Ferri, Massimiliano Fuksas e Gerard Depardieu.

Costa Pantelleria
Specchio di Venere, bacino naturale - Pantelleria

Gabriel Garcia Marquez la descrive con queste sublimi parole: “Non credo che esista al mondo un luogo più adatto per pensare alla luna. Ma Pantelleria è più bella: il mare immobile, la casa dipinta di calce fino agli scalini dalle cui finestre si vedono, nelle notti senza vento, i fasci luminosi dei fari africani…”.

Non stupisce quindi l’esistenza di un luogo come lo Specchio di Venere, esempio di un ecosistema unico, circondato da molti generi di piante eliofitiche (quelle che crescono vicino all’acqua), importante biotopo da preservare, in poche parole un appuntamento immancabile per viaggiatori e habitué.

Specchio di Venere - Pantelleria
Specchio di Venere - Pantelleria

Lo Specchio di Venere, oltre ad essere forse l’unica spiaggia sabbiosa dell’isola, facilmente raggiungibile e gratuita, è anche una tappa per diversi itinerari esplorativi del Parco Nazionale di Pantelleria. Utile sapere che quasi tutte le sorgenti termali sgorgano sul lato sud, le temperature sono fra i 50 e 60 gradi, quindi se si ha la pressione bassa, è meglio scegliere il lato nord del bacino e ovviamente in tutti i casi, godere di quel prodigioso fango fatto di alghe termofile (quelle resistenti alle elevate temperature dell’acqua termale) di cui anche Keira Nightley beneficiò tempo fa in una vacanza qui.

Specchio di Venere, vista dall'alto - Pantelleria

E in tema cinematografico, a Pantelleria vale la pena di fare una tappa nel resort Tenuta Borgia a Rekale, una chicca isolana. Qui nel 2015 Luca Guadagnino ha girato buona parte del suo film A bigger splash.

Tenuta Borgia - Rekale, Pantelleria
Tenuta Borgia, zona relax - Rekale, Pantelleria
Tenuta Borgia, dettagio piscina - Rekale, Pantelleria
Tenuta Borgia, zona relax - Rekale, Pantelleria

Restando in tema di benessere en plan air, oltre allo Specchio di Venere, ci sono diverse sorgenti di acqua termale con vere e proprie vasche naturali in pietra a cielo aperto, in un contesto naturale unico e una temperatura che arriva a 50 gradi. Fra queste la grotta di Sataria, di Scauri Porto, le sorgenti termali di Nikа e di Benikulà, rinomata per essere una sauna naturale immersa nella macchia mediterranea.

Grotta Sataria - Pantelleria
Grotta di Benikulà - Pantelleria
Scauri Porto - Pantelleria
Sorgenti termali di Nikа - Pantelleria

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

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