Centri termali, l’Europa è la Mecca del benessere

di Martina Grandori

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inascere viaggiando, rinascere per un weekend in una località termale è il sogno di molti. Eleganti, belle, scenografiche con architetture sfarzose: le città termali d'Europa sono tra le più gettonate dai turisti amanti del relax e del benessere.

I centri benessere sono al centro del programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, una garanzia d’eccellenza per chi è a caccia di idee e dritte per una 48 ore rigenerante, 37 le città termali selezionate, a cui si aggiungono 12 tra regioni e associazioni per un totale di 49 tappe sparse in 18 Paesi, dall’Austria alla Francia, dalla Spagna alla Grecia, dalla Germania all’Italia.

Se la bellezza è anche consapevolezza, ecco allora che va a braccetto con un turismo più responsabile e colto, gli itinerari del termalismo vogliono creare sinergie con il territorio locale e le culture. Diverse le tematiche che uniscono le 49 tappe, dall’architettura al paesaggio alle influenze religiose, dalla gastronomia al patrimonio immateriale fino ai grandi maestri dell’arte, della musica e della letteratura europea. E questa cultura termale, così varia e così simile allo stesso tempo, può considerarsi un vero e proprio patrimonio europeo, tanto che nel 2009 a Bruxelles è nato The European Historic Thermal Towns Association (EHTTA).

Partiamo dall’Italia, una delle località più rinomate è Montecatini Terme, qui fecero una tappa del loro viaggio di nozze Ranieri e Grace di Monaco, Coco Chanel, Truman Capote e Audrey Hepburn non rinunciavano a bere e a curarsi con quelle acque poderose.

Ma anche Castrocaro, Salsomaggiore e Montecatini fanno parte dei nomi d’oro.

Montecatini Terme
Castrocaro Terme
Salsomaggiore Terme

La Mitteleuropa torna ad incuriosire, l’esperienza delle acque termali si può fare anche scegliendo di viaggiare  in treno, le tappe dell’itinerario del Consiglio d’Europa sono spesso sulle rotte della ferrovia della grandeur asburgica, anche se già nel 1358 l’Imperatore Carlo IV si riposava a Karlovy Vary nelle 12 sorgenti di questo paesino della Boemia.

Mecca del grand tour del benessere è Budapest: con le sue architetture Liberty e un numero incredibile di fonti termali è un’esperienza unica. In Francia Vichy, già descritta da Giulio Cesare nel settimo libro del De Bello Gallico, molto celebre per le sue acque termali utilizzate per produrre cosmetici, è sempre una meta gettonata.

E poi Baden-Baden, ad un passo dalla Foresta Nera, famosa per quell’élite internazionale che l’amava molto: da Fryderyk Chopin a Rudyard Kipling a Fëdor Dostoevskij ai Rockefeller e Rothschild, tutti sono passati da qui come anche Barack Obama e sua moglie ai tempi del mandato.

Terme di Budapest
Terme di Vichy
Terme di Baden Baden

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

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