Nuoto: Mondiali Budapest, Lollo e due medaglie per chiudere

di Roberto Parretta

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i chiudono con altre due medaglie per l’Italia i Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest. Quella individuale è d’argento nei 200 dorso e porta la firma di Lorenzo Mora, che poi assieme a Ludovico Viberti, Michele Busa e Alessandro Miressi conquista il bronzo nella 4x100 mista. Sale così a 9 medaglie (1-5-3) il bottino con il quale l’Italia lascia Budapest.

Gli azzurri di bronzo della 4x100 mista: da sin. Miressi, Busa, Viberti e Mora

Mondiali Budapest: Mora e staffetta sul podio

Nella gara più lunga del dorso ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest, quella nella quale può far fruttare al meglio le strepitose subacquee (e qui ci aveva spiegato il suo segreto…), Lorenzo Mora rompe finalmente il suo digiuno e nell’ultima giornata di gare porta a casa l’argento nei 200 in 1’48”96. In una gara stradominata dall’ungherese Hubert Kos (oro in 1’45”65). Bronzo al francese Mewen Tomac (1’49”93).

Mora che poi risale sul podio con il bronzo conquistato assieme alla 4×100 mista. Con Michele Busa, Ludovico Viberti e Alessandro Miressi l’Italia tocca in 3’19”91. L’oro lo vince con il nuovo record del mondo in 3’18”68 la Russia (con la prima frazione a dorso di Miron Lifintsev da record del mondo in 49”31, Kirill Prigoda, Andrei Minakov, Egor Kornev). Argento in 3’19”03 per gli Stati Uniti (Shaine Casas, Michael Andrewq, Dare Rose, Jack Alexy).

Lorenzo Mora con la medaglia d'argento

Mondiali Budapest: l’altra staffetta

Sesto posto per la 4×100 mista femminile, con Sara Curtis, Benny Pilato, Elena Capretta e Sofia Morini che in 3’50”36 ritoccano di nuovo il record italiano. Oro e record del mondo frantumato in 3’40”41 dagli Stati Uniti (con Regan Smith che nella prima frazione a dorso stabilisce anche il record del mondo in 54”02, Lilly King, Gretchen Walsh e Kate Douglass). Argento in 3’47”48 alla Gran Bretagna (Abbie Wood, Angharad Evans, Eva Okaro, Freya Anderson), bronzo in 3’47”93 alla Cina (Xinan Qian, Qianting Tang, Luying Chen, Shuhan Liu).

Il dorso di Sara Curtis nella 4x100 mista

Mondiali Budapest: finali azzurre, lo stile

L’ultima giornata di finali ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Budapest si era aperta per l’Italia con il sesto e settimo posto di Silvia Di Pietro (23”85) e Sara Curtis (23”87) nei 50 stile libero femminili. Gara in cui è arrivata la quinta medaglia d’oro individuale per Gretchen Walsh e ancora una volta con record del mondo in 22”83, il nono primato ritoccato dalla 21enne statunitense in questa rassegna iridata. Argento alla connazionale Kate Douglass (23”05) e bronzo alla polacca Katarzyna Wasick (23”37).

Ottava in 1’54”17 Sofia Morini nella finale dei 200 stile libero, vinta dalla hongkonghese Siobhan Haughey (oro in 1’50”62), davanti alla canadese Mary-Sophie Harvey (argento in 1’51”49) e alla statunitense Claire Weinstein (bronzo in 1’51”62).

Mondiali Budapest: finali azzurre, la rana

Finisce quarta appena ai piedi del podio Bendetta Pilato nella finale dei 50 rana femminili in 29”11. Oro vinto dalla lituana Ruta Meylutite in 28”54, argento alla cinese Qianting Tang in 28”86, bronzo alla statunitense Lilly King in 28”91.

Podio sfiorato anche da Simone Cerasuolo nei 50 rana maschili, quarto in 25”62. L’oro lo vince il cinese Haiyang Qin in 25”42, argento pari merito in 25”56 per il turco Emre Sakci e il russo Kirill Prigoda, che completa la collezione dei secondi posti dopo quelli su 100 e 200 rana. Sesto in 25”71 Simone Cerasuolo.

Benedetta Pilato nei 50 rana

Mondiali Budapest: le altre finali

Nei 50 stile libero maschili si conferma oro a 2 anni di distanza dai Mondiali di Melbourne il caymano Jordan Crooks, che vince in 20”19, dopo che ieri aveva scritto la storia timbrando in semifinale il record del mondo in 19”90, primo atleta a scendere sotto la barriera dei 20 secondi. Alle sue spalle argento al brasiliano Guilherme Santos (argento in 20”57) e bronzo allo statunitense Jack Alexy (bronzo in 20”61).

Completa la tripletta d’oro nel dorso, vincendo anche i 200, dopo 50 e 100, la statunitense Regan Smith, che migliora anche il suo record del mondo in 1’58”04. Argento per la 18enne canadese Summer McIntosh (1’59”96), che dopo avere vinto l’oro nello stile (400), nella farfalla (200) e nei misti (400), ha tentato l’incursione anche in una specialità non sua. Bronzo alla bielorussa Anastasiya Shkurdai (2’00”56).

Lo statunitense Luke Hobson ha vinto l’oro nei 200 stile con il nuovo record del mondo in 1’38”61, davanti all’australiano Maximilian Giuliani (argento in 1’40”36) e al belga Lucas Pierre Henveaux (bronzo in 1’41”13).

Credit Foto Federazione Italiana Nuoto DBM Masini

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