di Martina Grandori
e previsioni parlano chiaro, anche la nautica, e non specificatamente quella di lusso, prende sempre più in considerazione il discorso elettrico, si parla di un mercato di 16,2 miliardi di dollari entro il 2030. A dirlo gli analisti di Research and Markets, l’interesse verso una nautica più sostenibile è un segmento di mercato che cresce in maniera solida e continuativa.
Sebbene il dibattito sulla fattibilità della transizione all’idrogeno sia in corso da anni, specialmente nel mondo automotive – costa troppo e le vendite non decollano – sempre più cantieri investono in ricerca e sviluppo per una mobilità a zero emissioni sull’acqua.
Elettrico, ibrido o idrogeno sono queste le parole chiave per le Tesla del mare.
Nel 2020 ha fatto il giro del mondo la notizia di Aqua, il giga-yacht ad idrogeno che si dice sia stato acquistato da Bill Gates, ideato dallo studio olandese Sinot Yacht Architecture & Design, un gioiello dei mari che si muove proprio grazie all’acqua toccando i 17 nodi e un’autonomia di 6000 chilometri.
Nel 2023 a far notizia è Plectrum, superyacht a idrogeno che si alza dall’acqua e vola sul mare proprio come un catamarano, progetto dello studio romano Lazzarini Design.
Una barca – ancora in fase di concept, sarà pronta nel 2025 – da 80 milioni di euro ispirata a quegli scafi ipertecnologici che hanno partecipato all’America’s Cup, tre motori alimentati a idrogeno, da 5000 cavalli ciascuno, e una velocità fino a 140 chilometri orari.
74 metri di lunghezza, mentre la larghezza varia dai 15 metri con le ali chiuse ai 20 metri quando sono aperte per raggiungere la massima velocità.
A bordo, oltre ogni comfort e spazio, ovviamente non mancano una piscina, un eliporto con elicottero in dotazione in un hangar dedicato, un garage per due tender e un’automobile.
Parlando di motori full electric, molti cantieri hanno iniziato a modificare modelli preesistenti, sostituendo i motori endotermici con quelli elettrici, particolarmente adatti per imbarcazioni di piccolo-medio cabotaggio, meglio se lacustri o fluviali. L’assenza di moto ondoso, le minori distanze e la possibilità di trovare colonnine per la ricarica, rendono le barche dalle dimensioni “normali” molto più appetibili e performanti per questo genere di navigazione green.
Altri vantaggi di un motore elettrico? Risparmio sui consumi e sulla manutenzione,
rumori ridotti al minimo, nessuna scia di fumo sgradevole, la possibilità di accedere ad aree marine protette e la predisposizione agli apparecchi elettrici da 220 volt (climatizzatori, tv, fornelli…). Ma ci sono anche autorevoli nomi scettici a questa conversione, il motore elettrico potrà essere usato per le manovre in porto o per tratti di navigazione sotto costa, ma in mare aperto un motore con la propulsione tradizionale è ancora il più adatto, ci vogliono ancora enormi investimenti per arrivare ad una nautica elettrica, proprio come accade nel comparto delle auto.
Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.
Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.
La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.
Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro.
Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.
Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.
SEGUI LE NOSTRE
“ONDE BLU”!!!
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other. |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data. |