Lavori stravaganti legati all’acqua

di Redazione

«E'

uno sporco lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo»: chissà se avranno rivolto il pensiero a questa celebre frase le figure professionali “inedite”, che scopriremo oggi, nell’accettare gli impieghi davvero particolari offerti loro. Un giro sul web apre un mondo sotto l'aspetto dei lavori stravaganti, un pò più ristretta la proposta di nostro interesse per le curiosità lavorative legate al tema acqua.

Tra lavori reali e presunte leggende metropolitane, non si è rivelata semplice la selezione di quelli più stravaganti ma allo stesso tempo verosimili, disponendoli in ordine crescente di stranezza secondo la nostra personalissima classifica, che include solo lavori che contemplano imprescindibilmente la presenza dell’acqua, escludendo così, ad esempio, i food stylist, che iniettano liquidi in alcuni cibi per rendere più appetitose e colorate le pietanze o gli spaventapasseri umani.

Spaventapasseri umano

Con tutta l’atipicità del caso, va premesso che si tratta pur sempre di lavori che richiedono professionalità, abilità ed esperienza, oltre alla conoscenza di trucchi e segreti come in ogni mestiere che si rispetti.

Cominciamo la nostra rassegna da un impiego meno strambo rispetto a quelli che troveremo a seguire, partiamo dal profilo dell’esploratore della neve. Se a primo impatto può sembrare insolito sentire qualcuno che viene stipendiato per cercare acqua allo stato solido, in realtà è presto spiegata l’utilità della sua figura una volta scoperte le sue mansioni: raccogliere e analizzare i cristalli di ghiaccio e studiare gli effetti dell’inquinamento. Trattandosi di ricercatori con anni di studi sulle spalle, di solito si parla di un profilo lautamente retribuito.

Esploratore della neve
Esploratori della neve

A seguire ci imbattiamo in un lavoro con cui alla stragrande maggioranza di noi piacerebbe sostentarsi: il tester di acquascivoli. Ebbene sì, esistono persone che girano in tutto il mondo per testare le attrazioni degli acquapark. Essi hanno il compito di controllare sicurezza, velocità, altitudine, atterraggio e persino misurare il grado di divertimento: non il loro, sia chiaro, ma quello dei futuri utenti. Si tratta di un impiego che implica una certa responsabilità e quindi anche ben pagato, con un guadagno medio annuale a partire dai 30mila dollari.

Tester waterslide

A conclusione di questa prima parte di rassegna, che può essere considerata un’appendice di quanto vi raccontammo a proposito delle offerte più bizzarre per lavorare vicino al mare, come già raccontato in un nostro precedente articolo, troviamo la figura che alcune statistiche fanno corrispondere al settimo lavoro più strano e pericoloso del mondo: quella del pulitore di acquari per squali.

Pulitore acquari squali
Pulitore acquari squali

Attenzione a sostenere che la pulizia dei vetri sia noiosa, se prima non avete mai lustrato le vasche in cui sguazzano affamati pescecani, orche o trichechi. Certamente più tranquilla sarà la situazione quando a trovarsi in acqua saranno invece dei teneri delfini.

Ecco il team di “On The Blue”: Carolina, Cinzia, Consuelo, Costanza, Fabrizio, Francesca, Katia, Lorenzo, Lucio, Martina, Manuel, Pino, Roberto e Stefano. Ogni giorno vi raccontiamo l'acqua in ogni sua forma e declinazione, attraverso esperienze e racconti delle donne e degli uomini che seguendo il flusso delle onde andremo a incontrare, o ci verranno incontro.

TOP

 

 

Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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