di Carolina Saporiti
sole 2 ore dalla capitale ungherese, Budapest, la città termale di Hévíz è una delle destinazioni più originali del Paese da scoprire in un viaggio. Anche in autunno o inverno. Héviz è il nome non solo della città, ma del lago stesso, il secondo lago termale più grande del mondo, ma il più grande in assoluto balneabile. Quello appena appena più grande, si parla di uno scarto di pochi centimetri, si trova in Nuova Zelanda ed ha acque troppo calde per poterci nuotare.
L’Ungheria è un Paese con una lunga e forte tradizione termale e questa città è molto amata, tanto da essere frequentata tutto l’anno e da avere diverse “attrazioni”, oltre alle terme. Ci sono musei, grandi mercati, molti ristoranti e caffè e un centro storico curato. Il Lago di Héviz si trova nella regione del Lago Balaton, il lago più grande dell’Europa Centrale, e una delle destinazioni più popolari dell’Ungheria. È così grande che da certi punti sembra di essere più al mare che non sulle sponde di un lago.
Ecco, il Lago di Héviz è piuttosto vicino alla città, la distanza per raggiungerlo dipende ovviamente dal punto di partenza: noi ci abbiamo messo poco più di 30 minuti di auto, su strade di dolci curve, immerse nel verde e poco trafficate. Il Lago di Héviz si è creato grazie alle attività post vulcaniche ed è ancora oggi un lago biologicamente attivo, ricco di fango torboso e riceve acqua da due sorgenti ricche di sostanze minerali profonde 38 metri. Grazie alla loro portata, si calcola che l’acqua del lago si rinnovi completamente ogni 2-3 giorni, sfociando nel lago Balaton, poco distante.
Qui si viene, sostanzialmente, per stare a mollo ed è una esperienza davvero rilassante. Sono consigliati 2-3 bagni al giorno di 30 minuti l’uno, intervallati da mezz’ora di pausa circa tra uno e l’altro. L’acqua è sempre calda, in media la temperatura è di 31°C circa, per questo anche in inverno ci si può venire e anzi, forse ci si gode ancora di più il calore dell’acqua quando le temperature esterne sono molto basse.
Ma a contribuire al relax non sono solo i minerali presenti nell’acqua, ma anche lo scenario che lo circonda: il Lago di Héviz è circondato da ettari di foresta che contribuiscono al rilassamento fisico e mentale. La flora e la fauna del lago sono uniche grazie alla temperatura e alla composizione dell’acqua. Alcune delle specie vegetali e animali dell’Ungheria si trovano solo qui e una delle più spettacolari è la ninfea. La ninfea bianca è originaria del lago, mentre altre specie sono state introdotte successivamente. La fioritura dura da giugno a fine novembre e i fiori non sono solo importanti dal punto di vista estetico, ma svolgono anche un ruolo importante nel rallentare il raffreddamento dell’acqua, mentre gli steli che strisciano sul fondo proteggono il fango medicinale. In autunno le ninfee tornano nel fango e rispuntano in primavera.
L’accesso al lago avviene attraverso una struttura che fa parte del complesso di cui fanno parte il lago termale, l’ospedale S. Andrea e uno Spa hotel. Sono consigliati i bagni soprattutto per trattare malattie legate agli organi motori. C’è anche una zona adibita a massaggi e trattamenti con il fango, sauna e bagno di vapore… se l’idea di un bagno in un lago caldo non vi avesse ancora convinti a partire!
