Tucca, i teli da mare che non temono il vento

di Martina Grandori

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anai, Crassa, Florida e Mayeri: sono i nomi dei coralli in via d’estinzione che hanno ispirato parte della collezione di Tucca, brand spagnolo che realizza teli da spiaggia in cotone biologico che non temono il vento.

Intelligenti e pratici, gli asciugamani Tucca sono stati pensati per chi ama quelle spiagge selvatiche, dove il vento non cessa mai di soffiare, dove i lettini non ci sono e dove invece ci si sdraia sulla sabbia e si ha bisogno che il telo sia ben fissato a terra (grazie a delle mollette apposite che si inseriscono negli angoli).

Un sistema ingegnoso per fissarlo a terra che non implica fatica o peso in più da trasportare. Già perché all’estero le spiagge nella maggior parte delle situazioni sono libere, ciascuno si porta il proprio “lettino arrotolatile”, ossia l’asciugamano, quella pezza di cotone che ti permette di riconnetterti a mare, al sole e alle loro energie semplicemente sdraiandotici sopra.

Come tutti i brand, Tucca presta attenzione all’ambiente, per ogni ordine verrà donato il 5% dell’importo a progetti per la tutela degli oceani e la pulizia delle spiagge promossi da Surfrider Spain, ong presente in 12 Paesi che si adopera per la rimozione della plastica dai mari e dalle spiagge. Attenzione anche al packaging: plastic-free e realizzato con materiali facilmente riciclabili.

Disegnati in Spagna, sono prodotti nel nord del Portogallo da una comunità locale che da più di cent’anni è specializzata nella produzione di asciugamani attenta all’etica e a delle condizioni di lavoro adeguate per le persone che si dedicano a questa professione.

Solo cotone organico 100% certificato dalla Global Organic Textile Standards, realizzato rispettando una filiera sostenibile, senza pesticidi, anti-parassiti o altre sostanze chimiche spruzzate sulla pianta

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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“ONDE BLU”!!!