Water Resources Group, il report 2020 sullo stato dell’acqua

Il messaggio dei co-presidenti Voegele e Bulcke

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ttraverso il messaggio dei co-presidenti Juergen Voegele e Paul Bulcke, la Water Resources Group ha reso pubblico il report 2020 sullo stato delle risorse idriche. "L'acqua – spiegano - è un perno fondamentale per l'agenda su clima, ambiente e riciclo. È vitale per proteggere e reintegrare il capitale naturale, umano ed economico. Oggi, il nostro lavoro è più importante che mai poiché l'acqua è fondamentale per prevenire e combattere il Covid-19. Sebbene vi sia consapevolezza dell'urgenza delle sfide del settore idrico, dobbiamo accelerare l'azione per trasformare la sicurezza idrica globale".

“Di fronte alla consapevolezza dell’urgenza del settore idrico, il World Economic Forum’s Global Risk Report elenca costantemente l’acqua tra i primi cinque posti. Dobbiamo per questo accelerare l’azione e scalare per rimuoverla dall’elenco dei rischi principali. Con l’inizio della pandemia globale, 2030WRG ha consolidato le sue partnership intersettoriali, rapidamente mobilitate per rispondere al bisogno urgente di acqua, servizi igienici e soluzioni per l’igiene. In Bangladesh, ad esempio, 2030 WRG ha lavorato con i partner fornitori di servizi per il lavaggio delle mani, sapone e disinfettante in tutti i 64 distretti e ha sviluppato una campagna di sensibilizzazione sul lavaggio delle mani a livello nazionale che ha raggiunto una stima di 20 milioni di persone. A San Paolo (Brasile), 2030WRG e partner hanno lavorato per fornire alla popolazione vulnerabile prodotti per l’igiene per prevenire la diffusione di Covid-19 in comuni all’interno del bacino Piracicaba-Capivari-Jundiaí (PCJ). Con la pandemia Covid-19 tutt’ora in atto, le piattaforme multi-stakeholder di 2030WRG valuteranno come utilizzare al meglio il potere dell’azione collettiva per sostenere ulteriormente gli sforzi di risposta, man mano che il punto 17 dell’agenda per lo sviluppo sostenibile si rende necessario più che mai per affrontare le crescenti sfide. Nel 2019, 2030WRG ha identificato tre aree di leadership per il proprio lavoro: trasformare le catene del valore, promuovere le economie circolari e costruire la resilienza. In queste aree, 2030WRG ha prodotto diversi risultati, tra cui un nuovo regolamento sul riutilizzo dei prodotti non potabili dell’acqua urbana a San Paolo; un pannello di controllo delle acque sotterranee in Mongolia che utilizza intelligenza artificiale per le politiche e i processi decisionali; le linee guida per i principi secondo i quali chi inquina paga per le acque reflue industriali in Kenya; un nuovo sistema di irrigazione a basso consumo idrico in Sud Africa; un nuovo concetto di accesso di credito post-raccolto nel Maharashtra utilizzando fin-tech e finanziamenti alternativi; un PPP di monitoraggio della qualità dell’acqua a Dhaka (Bangladesh) per verificare l’inquinamento in tempo reale e un nuovo Patto sociale per l’acqua in Messico attraverso un quadro giuridico approvato dalle parti interessate. Il 2030WRG continuerà a guidare impatto, innovazione, influenza e le riforme istituzionali nelle sue aree di leadership”.

“Sebbene il 2030WRG abbia compiuto molto nell’ultimo anno, resta ancora molto da fare. In futuro, il 2030WRG opererà ancora più in profondità, sfruttando gli investimenti della Banca mondiale, per ottenere un maggiore impatto nei paesi in cui operiamo e ampliando la propria presenza a livello nazionale e livelli statali e a livello di città. Il 2030WRG prevede di innovare più velocemente, esattamente come le piattaforme multi-stakeholder adottano tecnologie dirompenti. E infine, il 2030WRG prevede di crescere con cautela ma con fermezza, espandendo il proprio impegno a più paesi e afferma che l’urgenza di approcci collettivi diventa ogni giorno più evidente. La realizzazione di queste ambizioni ci richiede di unire le forze con più partner per migliorare la nostra influenza e impatto. Il 2030WRG si trova a un punto di svolta nella sua traiettoria di crescita”.

Ecco il team di “On The Blue”: Carolina, Cinzia, Consuelo, Costanza, Fabrizio, Francesca, Katia, Lorenzo, Lucio, Martina, Manuel, Pino, Roberto e Stefano. Ogni giorno vi raccontiamo l'acqua in ogni sua forma e declinazione, attraverso esperienze e racconti delle donne e degli uomini che seguendo il flusso delle onde andremo a incontrare, o ci verranno incontro.

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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