Vacanze al caldo: dove andare nei prossimi mesi

Con i primi freddi, viene voglia di andare a prendere gli ultimi raggi di sole. Ecco qualche idea di viaggio per questo autunno per chi insegue l’estate

di Carolina Saporiti

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ove andare al caldo in autunno? In tantissimi posti! Più o meno lontani, per una vacanza a tutto mare o un’altra gourmet o ancora per fare un viaggio che abbia anche un risvolto etico, tante e varie sono le possibilità per i nostri prossimi viaggi. A un’unica condizione: andare dove le temperature sono più miti, per fare scorta di vitamina D e caldo, così da tornare pronti per affrontare i mesi invernali. Ecco le nostre idee per vacanze d'autunno al caldo .

Seychelles

Le Seychelles godono di un clima tropicale splendido tutto l’anno e di quasi 12 ore di luce grazie alla loro posizione poco a sud dell’Equatore. Tutte le isole meridionali, a eccezione di quelle più remote, si trovano al di fuori della cintura ciclonica e non ci sono condizioni meteorologiche estreme, con temperature raramente sotto i 24°C o sopra i 32°C. Gli alisei di nord-ovest soffiano tra ottobre e marzo, quando il mare è generalmente calmo e il clima caldo e umido. Gli abitanti delle Seychelles sono un mix di diverse nazionalità provenienti da tutto il mondo, che hanno portato, ciascuna, qualcosa delle proprie usanze e cultura dando vita a uno Stato moderno e ben integrato.

A Victoria (la capitale più piccola del mondo) una cattedrale cattolica romana si affianca a una anglicana, a una chiesa avventista del settimo giorno, a una moschea, a un tempio indù e a sale di culto di diverse altre confessioni. La lingua creola, un adattamento del francese del XVII secolo con altre parole ed espressioni provenienti da africani e malgasci, è la lingua franca, elevata a lingua nazionale, guadagnandosi lo stesso rispetto di inglese e francese. La ricchezza culturale di queste isole si ritrova anche in cucina, una spettacolare fusione tra l’innovazione di quella francese e i sapori piccanti e le combinazioni culinarie esotiche dell’Oriente e altro ancora.

Brasile

Maceió, capitale dello Stato di Alagoas, nel nord-est del Brasile, ha un’atmosfera da città interna e un ritmo più lento rispetto alle altre capitali brasiliane, e questo è uno dei suoi grandi pregi. Sebbene sia relativamente piccola, i turisti che la visitano hanno a disposizione ristoranti di qualità, hotel confortevoli, nonché bellissime spiagge e una grande varietà di escursioni tra cui scegliere.

Con un mare verde, piscine naturali con acque cristalline e barriere coralline stupende, Maceió e i suoi dintorni affascinano i visitatori al primo colpo. Le spiagge e i tour sono le principali attrazioni turistiche della città. Un giro in zattera alle piscine naturali di Pajuçara è d’obbligo, così come godersi il panorama di Ponta Verde, con i suoi paesaggi di palme da cocco. La capitale dell’Alagoas ha uno dei più bei lungomari urbani del Brasile e le sue tre spiagge principali, Pajuçara, Ponta Verde e Jatiúca, sono responsabili di gran parte del successo della città. Infatti, Ponta Verde è nota per la sua animazione, Jatiúca, con onde più forti, è ideale per chi preferisce un mare più mosso, mentre a Pajuçara si può godere di un mare calmo con piscine naturali, vedere coralli e pesci.

Alberato e vivace di giorno e di notte, il lungomare di Maceió attira anche per le numerose bancarelle di artigianato e per la vita notturna. Nei pressi della capitale, i turisti possono visitare anche le spiagge dei comuni limitrofi, come Praia do Gunga, Praia do Francês e molte altre. Con la bassa marea, che detta sempre il ritmo delle escursioni, Praia do Gunga è considerata dagli abitanti del luogo una delle più belle del Brasile.

Dubai

Nel mese di novembre aprirà al pubblico il nuovo hotel Atlantis The Royal, a Dubai, situato accanto al suo celebre fratello, Atlantis The Palm, sull’omonima isola artificiale. Come per

il suo predecessore, l’allestimento sarà ispirato al mondo acquatico. Il complesso vanta una

sky pool a 90 metri di altezza – Cloud 22 – e una collezione di eleganti camere, suite e

penthouse con vista sullo skyline della città e sul Mar Arabico. Accanto all’elegante proposta benessere con trattamenti, spiaggia privata e diverse piscine, l’offerta gastronomica promette di diventare un must, spaziando tra diverse cucine e ristoranti di altissimo livello

Alla guida alcuni dei più rinomati chef del mondo: i sapori peruviani dell’America Latina sono protagonisti di La Mar di Gastón Acurio, mentre Nobu by the Beach è il primo a livello mondiale; la cucina spagnola è nelle mani del grande chef José Andrés al Jaleo Dubai e l’eccentrico chef britannico Heston Blumenthal porta a Dubai le sue creazioni con l’apertura del Dinner by Heston Blumenthal, famoso in tutto il mondo. Per chi cerca la vertigine non solo in cucina, al Ling Ling Dubai, situato al 23° piano dell’hotel, si cena con una vista spettacolare.

Maldive

Le Maldive non sono solo una meta per viaggi di coppia o viaggi di nozze. L’arcipelago maldiviano dà la possibilità di unire un viaggio di puro relax, con attività come i trattamenti Spa (quello tipico maldiviano utilizza le proprietà della noce di cocco per esfoliare e ammorbidire la pelle), sedute di yoga o il semplice godersi le meravigliose spiagge delle isole, ad attività più adrenaliniche che vanno dalle immersioni allo snorkeling, dal surf al parasailing oppure ancora ad alcune attività culturali, per conoscere l’ambiente e la cultura locali

Con un’escursione di snorkeling, per esempio, è facile avvistare squali pinna nera e pinna bianca, aquile di mare, razze, pesci pappagallo, tartarughe e squali leopardo. Dove le acque sono più calme si possono trovare anche i delfini, ma il vero “protagonista” delle acque maldiviane è lo straordinario squalo balena. Un’altra esperienza memorabile è la pesca su una barca tradizionale maldiviana, chiamata dhoni, che la maggior parte dei resort può organizzare. Le Maldive sono un posto molto sicuro anche per chi viaggia da solo o per le donne, il che le rende una meta ideale sempre e per tutti. In aggiunta l’inverno è il periodo climaticamente migliore per visitarle.

Lisbona, a tutto surf

Lisbona è la meta perfetta per un weekend d’autunno: chi è alla ricerca di una destinazione dove trascorrere ancora qualche giornata al caldo può approfittare del clima mite della capitale portoghese, abbinando un giro in centro a una passeggiata sulla spiaggia o qualche uscita in surf. Il centro della città è un ottimo punto di partenza per andare alla ricerca dell’onda perfetta, sia per principianti sia per esperti. I primi possono prendere il treno da Cais do Sodré a Carcavelos, dove le onde non sono molto impegnative. Qui sono a disposizione molti istruttori ed è possibile prenotare lezioni presso la Carcavelos Surf School

L’iconica Praia do Guincho, a soli 45 minuti dal centro della città, è invece più ventosa e perciò offre onde più alte, adatte ai surfisti con una certa esperienza. Chi è più interessato a guardare chi surfa, il Bar do Guincho è il posto giusto, per una birra o un drink vista oceano. Infine, i veri esperti o chi ama osservare i surfisti professionisti devono fare tappa a Ericeira, l’unica Riserva Mondiale del Surf in Europa e la seconda a livello mondiale.

Australia

Considerate le dimensioni del paese, il clima in Australia varia considerevolmente da una regione all’altra. In Australia, l’estate va da dicembre a febbraio. Le giornate calde e soleggiate sono perfette per godersi le splendide spiagge del Paese. Per la zona tropicale del nord questa è la stagione delle piogge (da novembre ad aprile), con forti precipitazioni e tempeste tropicali a Darwin, Broome, Cairns e nelle Whitsunday.

Poiché è anche la stagione delle meduse nella Grande Barriera Corallina, chi pratica snorkeling e immersioni deve indossare una muta subacquea. Nell’outback, le temperature diurne si alzano. Per trovare un clima ottimale, allora è molto meglio un viaggio nelle regioni meridionali del Paese. A Sydney si può imparare a surfare a Bondi Beach o rilassarsi sulle spiagge di sabbia bianca di Esperance (in Australia occidentale), o ancora si può andare in kayak tra i delfini a Byron Bay o percorrere uno dei numerosi e spettacolari sentieri della Tasmania.

Anche se è caratterizzata da giornate molto calde, umidità elevata, piogge monsoniche e possibili cicloni, la stagione delle piogge nel nord dell’Australia ha i suoi lati positivi. I corsi d’acqua della Nitmiluk Gorge a Katherine sono al massimo del loro splendore. Nel Tropical North Queensland, le tempeste e i monsoni sono più comuni, ma normalmente piove solo di pomeriggio o di sera, mentre le mattine sono soleggiate. I colori delle foreste pluviali sono più brillanti e le cascate in piena sono davvero spettacolari. Sulla Grande Barriera Corallina, questo è il periodo dell’anno ideale per praticare snorkeling e immersioni.

Canarie

Per rimanere più vicini, anche le Isole Canarie sono una buona soluzione per chi cerca un po’ di caldo in autunno. Qui le temperature sono sempre miti, ma se l’Oceano è troppo freddo per convincervi a buttarvi, ci sono mille altre ragioni per prenotare un viaggio qui. La prima è la cucina. La gastronomia delle Isole Canarie è sinonimo di qualità e tradizione e la cultura del cibo è legata indissolubilmente alla produzione agricola, dalla frutta esotica ai vitigni autoctoni, fino alla ricchezza dei prodotti ittici locali, a partire dal pregiato tonno rosso. Ma il settore agroalimentare sulle isole è soprattutto un’attività sostenibile che punta a favorire le piccole produzioni e le risorse del territorio

Alle Isole Canarie, poi, vengono organizzati moltissimi festival gastronomici, sagre ed eventi con produttori agricoli, allevatori, pescatori, chef specializzati e degustazioni anche in spiaggia. Partecipare a questi festival è un ottimo modo per conoscere l’autentica cucina delle Canarie. Oltre alla presentazione e alla vendita di cibo di qualità che proviene da fonti sostenibili, gli eventi includono spesso show cooking di cucina canaria, spagnola e anche internazionale.

Tra i vari appuntamenti, c’è un’iniziativa tipica di Tenerife, che ha una durata di quattro mesi e si svolge a partire dall’autunno: la stagione dei guachinches che celebra l’arrivo del vino nuovo. L’evento è un vero tour enogastronomico che si tiene nei pittoreschi ristorantini improvvisati nei cortili e nei garage dell’isola, dove si possono gustare piatti caserecci, accompagnati dal vino locale, in un ambiente accogliente e familiare

Mauritius

Mauritius si trova nell’Oceano Indiano, a circa 800 km a est del Madagascar. Quest’isola vulcanica è nota per il calore umano della sua popolazione multiculturale, per le bianche spiagge e per gli hotel di lusso. Grazie al clima tropicale, lungo la costa persino durante le stagioni più fresche (in particolare da maggio a settembre) le temperature scendono raramente sotto i 22°C. Questo fa sì che Mauritius sia meta perfetta per un viaggio in qualunque periodo dell’anno, ma ora lo è ancora di più

L’isola è la destinazione ideale per gli amanti degli sport acquatici, i golfisti, gli escursionisti, gli amanti della cultura, per chi è in cerca di relax nelle spa, per chi è in luna di miele e per le famiglie. Interessante anche a livello culturale, infatti sull’isola coesistono tre religioni in armonia: l’induismo, l’islam e il cristianesimo. La lingua amministrativa è l’inglese, ma anche il francese e il creolo sono utilizzate quotidianamente. Mauritius è circondata da 330 km di costa protetta dalla barriera corallina con bellissime viste sia sulle acque dell’oceano sia sulle cime delle alture vulcaniche, ricche di vegetazione rigogliosa. Con una temperatura dell’acqua tra i 22 e 27°C, fare il bagno è possibile praticamente tutto l’anno.

Laureata in Lettere Moderne, sono giornalista professionista dal 2011 e vivo a Venezia. Collaboro con diverse testate online e offline. Mi piace scrivere di cose belle e buone: viaggi, cibo&vino, cultura e ambiente. Amo camminare, in spiaggia o nei boschi. Sono curiosa, leggo e prendo sempre appunti.

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