Nuoto: da Riccione a Parigi, pass per Deplano, Angiolini, Curtis, Megli e Ragaini

di Roberto Parretta

A

i campionati italiani assoluti arrivano altri 5 qualificati per i Giochi olimpici. E dentro anche i diciassettenni Alessandro Ragaini e Sara Curtis con due imprese nei 200 e 50 stile

Nuoto: da Riccione a Parigi

Sono stati quelli di Lisa Angiolini e Leonardo Deplano i primi due pass olimpici timbrati agli Assoluti di nuoto primaverili di Riccione. La 28enne di Poggibonsi (tesserata Virtus Buoconvento e Carabinieri) ha centrato il tempo limite vincendo i 100 rana in 1’06”00. Il 24enne di Firenze ha invece vinto i 50 stile in 21”93: nel suo caso il pass arriva grazie al 21”81 nuotato ai recenti Mondiali di Doha, visto che nessuno ha fatto meglio. Nell’ultima giornata, poi, Deplano si è messo in tasca anche il pass per gara individuale dei 100 stile e staffetta grazie al 48”09 nuotato nella prima frazione con la 4×100 dei Carabinieri. 

Lisa Angiolini
Leonardo Deplano

Nuoto: da Riccione a Parigi

Una prima frazione 1’45”91 nella staffetta per società ha invece regalato a Filippo Megli (Rari Nantes Florentia e Carabinieri) il minimo per un pass nella 4×200 stile libero (dove il tempo richiesto è leggermente più alto rispetto a quello per la prova individuale). E, a chiudere, Riccione ha regalato il pass olimpico a due giovanissimi, i 17enni Sara Curtis e Alessandro Ragaini. La piemontese di Savigliano del CS Roero lo fa con uno strepitoso record italiano dei 50 stile in 24”56 nuotato addirittura nelle batterie del mattino. Curtis che poi ha vinto la finale in 24”63, di nuovo sotto al vecchio record italiano di Silvia Di Pietro (24”73). Ragaini, che è di Ancona ed è tesserato per il Team Marche, ha invece vinto la finale dei 200 stile in 1’45”83, quarto tempo all time italiano, battendo anche il primatista italiano Megli.

Filippo Megli, in secondo piano, applaude l'impresa di Alessandro Ragaini
Alessandro Ragaini ha nuotato con la cuffia di Megli
Filippo Megli
Sara Curtis

Credit Foto DBM Scala Masini Federazione Italiana Nuoto

Ho iniziato ad appassionarmi di sport dalla nascita e da 20 anni sono collaboratore della Gazzetta dello Sport. Ho seguito tantissime discipline: principalmente rugby (corrispondente in 3 edizioni dei Mondiali in Francia, Nuova Zelanda e Inghilterra e tutti i Sei Nazioni dal primo del 2000), poi fra gli altri equitazione, taekwondo, surf, atletica leggera e ovviamente anche nuoto. I miei risultati sportivi di maggior rilievo? Ultimo nelle batterie dei 50 stile libero al memorial Boscaini del 1985 e medaglia di bronzo al Settecolli 2019 nei 50 stile dei giornalisti!

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