L’albero di natale galleggiante sul Lago Trasimeno: è il più grande al mondo

di Martina Grandori

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Christmas is coming, il conto alla rovescia è iniziato, con l’Immacolata alberi e presepi si illuminano in tutta Italia, da nord a sud è un tripudio di decorazioni e di idee per alberi speciali, insoliti

Quest’anno a catturare l’attenzione è quello galleggiante a Castiglione del Lago, borgo pittoresco affacciato su uno specchio d’acqua dalla storia antichissima, siamo fra le colline verdi dell’Umbria e le valli rigogliose della Toscana, siamo sul Lago Trasimeno, il più antico d’Italia (ha circa un milione di anni), il quarto più grande d’Italia, fra i pochi ad avere la forma a cuore umano e unico lago italiano ad essere ospitato in una depressione originata da un movimento tettonico, come nei casi del Mar Morto, Tanganica, Titicaca e il Bajkal.

Si chiama “Luci sul Trasimeno”,  un’installazione luminosa adagiata sull’acqua che prende la forma di un grande abete visibile fino all’8 gennaio. Un’attrazione unica, stanno arrivando da tutto il mondo ad ammirarla, uno spunto in più per visitare questa zona vicina a Perugia ma anche ad Arezzo che è poco battuta ma ha molto da offrire anche d’inverno, quando dal lago si alza una suggestiva nebbia. La scommessa del Comune, creare il più grande abete galleggiante al mondo.

Dopo alcuni mesi di ricerca il progetto ambizioso ha preso il via: 1080 metri di lunghezza; 50 metri di larghezza; 165 pali portanti per sostenere e delineare la struttura; 2559 luci perimetrali; 7000 metri di cavo e 350 persone coinvolte nell’allestimento e realizzazione dell’abete galleggiante.

Un progetto di luce per dare luce e visibilità ad un angolo di Italia che molto attento anche alla sostenibilità, da qui l’iniziativa “Adotta una luce”, un modo per controbilanciare le emissioni di Co2 prodotte per illuminare e allestire l’albero di natale: per chi lo desidera è possibile adottare una delle 2559 lampadine donando 20 € che serviranno all’acquisto di alberi da piantare nella zona per contrastare le emissioni ed essere più sostenibili. Nell’edizione del 2019 con il progetto di piantumazione sono state piantate 2559 alberi, nel 2021 è stata la volta di un uliveto diffuso, staremo a vedere questa edizione a che risultato porterà.

Il biglietto intero per vedere “Luci sul Trasimeno” costa 8 €, è gratuito per i bambini fino a 12 anni e comprende il percorso “Bosco incantato” dove è possibile conoscere il vero inventore dell’albero sull’acqua, Ascanio, il pesciolino geniale, oppure il percorso multimediale “Spettacolo della Natività” ambientato nella Rocca del Leone. Orario di apertura dalle 16:30 alle 23:00

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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