Il nuoto? È rinascita come ci insegna la pubblicità

di Martina Grandori

I

l grande impatto emozionale del nuoto nella vita: il mondo della pubblicità, il mondo dei ciclopici comunicatori di nuove filosofie di lifestyle tornano a scommettere sull’enorme valore di questo sport, un ago della bilancia in questa quotidianità complessa e faticosa.

Simona Quadarella

Dall’acqua del greco materno si nasce, ma dall’acqua si rinasce anche da adulti, questo elemento diventa un luogo amico per ritrovare un contatto mente-corpo che fa molto bene.

Il coraggio di buttarsi, di sfidare i propri limiti, di inseguire sogni e aspettative come faceva Simona Quadarella nello spot Fastweb di qualche anno fa (2020), premonitore di una tendenza che poi ha preso il largo.

I nuovi ambassador arrivano quindi da bordo vasca, non sono campioni solo per le medaglie vinte, sono modelli tangibili per la società d’oggi, impersonificano valori sani, hanno volti cristallini e con impegno e determinazione sono saliti sul podio.

Se prima i campioni del nuoto erano “normali” testimonial per shampoo o per integratori alimentari, oggi sono portabandiera di campagne internazionali: determinazione, costanza, voglia di lottare per vincere: questi sono i valori che piacciono al marketing contemporaneo, anch’esso messo a dura prova da una generale instabilità e del blocco dei consumi.

Gregorio Paltrinieri

Tornare a sognare, aver voglia di mettersi in gioco come fanno i campioni dell’acqua, nessuno nasce vincitore, lo si diventa perseverando, senza fermarsi mai, vedi la pubblicità dei pneumatici Bridgestone con Gregorio Paltrinieri: leader dopo anni dedicati agli allenamenti. Ma il nuoto è anche inclusione, altro grande tormentone della società contemporanea.

 Ed ecco che Toyota chiama alla sua corte Jessica Long, atleta paralimpica orfana russa (è stata abbandonata in Siberia da neonata), adottata poi in America, a cui hanno amputato le due gambe, ma a 12 anni esordiva di già ai Giochi paralimpici. 

Jessica Long

Oggi ha all’attivo 15 medaglie d’oro ai Giochi paralimpici di Tokyo 2020, riscrivendo la storia di questo tipo di nuoto. “L’unica disabilità nella vita è il cattivo atteggiamento” ha dichiarato.

In Italia convince sempre e moltissimo la campionessa olimpionica per eccellenza, Federica Pellegrini, la ragazza della porta accanto che ha fatto sognare e inorgoglire gli italiani. Dopo diverse pubblicità, da poche settimane è il volto della campagna per i 10 anni dall’apertura di Aquardens, il parco termale più grande d’Italia, scelta perché nell’immaginario collettivo è una battagliera, una leggenda nello sport ma anche esempio di caparbietà: la “divina” del nuoto azzurro è la prima donna al mondo a disputare cinque finali olimpiche di una stessa specialità.

Federica Pellegrini

E forse proprio questa immagine di Federica Pellegrini che ritrova benessere e serenità nell’acqua termale dovrebbe essere un volano per pensare a quanto siano vicine a tutti noi piscine e centri termali per ritrovare la carica e cambiare in positivo.

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

TOP

 

 

Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

SEGUI LE NOSTRE

“ONDE BLU”!!!