di Francesca Liberini
l gruppo di contorsioniste Angara che è presentato lo scorso sabato a “Tù sì que Vales” nuotando nell’aria è composto da 4 ragazze siberiane che lavorano insieme da oltre 20 anni. Bayarma Zodboeva, Imin Tsydendambaeva, Serchmaa Byarsaikhan e Ayagma Tsybenova si sono incontrate al collegio del circo nel 1996.
“Angara Contortion Group” non è nuovo sul palco di uno spettacolo, in quanto nel 2017 ha partecipato a Britain’s Got Talent e successivamente nel 2019 sono state all’America’s Got Talent. Ma sicuramente sono diventate note al pubblico prendendo parte allo spettacolo “KURIOS” del Cirque du Soleil completamente vestite da pesci tropicali.
A guardarle bene sembrano in particolare il Synchiropus splendidus (pesce mandarino) oppure il Canthigaster solandri (pesce cofano). Secondo voi a quale pesce assomigliano di più?
Ayagma Tsybenova ha condiviso sui social una foto del gruppo dallo spettacolo del Cirque du Soleil scrivendo: “La squadra di pesci si diverte dopo la performance baci speciali per @oyun_erdene5 in questi giorni”.
I loro costumi e il trucco di scena riproducono alla perfezione le variopinte e fluorescenti livree dei pesci tropicali che, una volta in azione, trasformano le contorsioniste in fantastiche visioni multicolori e multiformi.
La loro performance ha saputo catturare l’essenza della meraviglia della vita delle specie marine sott’acqua, cercando di imitare – attraverso della loro disciplina acrobatica – i movimenti degli affascinanti abitanti del mare. In un mix di evoluzioni uniche che giocano sui contrasti inaspettati per un effetto “WOW!!!”.
Prima di ammirarle in un estratto della loro esibizione di sabato scorso, una curiosità: Angara è un fiume russo, esattamente della Siberia, che scorre dal Lago Baikal a nord e ad ovest verso il fiume Yenisei, molto importante per la creazione dell’energia idroelettrica. Anche le ragazze del gruppo Angara (nomen omen) sono morbide e fluide, in alcuni momenti i loro corpi sembrano scorrere come l’acqua nel fiume e insieme creano la magia sprigionando tutta la loro energia. E di che tipo? Idroelettrica… naturalmente!
