Prodotti monouso: la rivoluzione di Qwarzo è 100% Made in Italy

di Martina Grandori

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er chi sta preparando una vacanza pasquale e per chi sta pianificando il picnic di Pasquetta, è consuetudine pensare di mangiare insieme agli amici con qualcosa portato da casa, soprattutto perché con il caro spesa, il pranzo al sacco è ancora più apprezzato. Non parliamo poi di chi si dà al glamping, trend in grande ascesa come nuovo format di vacanza. Perché quindi non cercare di organizzare un pic-nic a minor impatto ambientale?

Come si legge sempre, è dai piccoli gesti che si cambia, dopo anni finalmente sono diventate  di  uso  quotidiano  le stoviglie in materiale riciclato, non solo piatti, bicchieri e cannucce di carta o in materiale biodegradabile, ma anche le posate, emblema del monouso e spesso non proprio smaltite correttamente. 

Un’azienda di Rovato, Brescia, con un team di ricercatori che dopo anni ha brevettato uno speciale rivestimento plastic – free che trasforma le posate, le stoviglie in carta (e non solo), in qualcosa di riutilizzabile, donare più vite ad un classico prodotto monouso  che spesso fa scempio di spiagge e parchi.

Qwarzo è riuscita a potenziare, a rendere molto più performante la carta, e altri materiali, grazie ad un trattamento a base minerale, invisibile, insapore, inodore e waterproof.  Non solo. La tecnologia che hanno messo a punto, potenzia la resistenza termica, protegge il supporto da agenti esterni, non viene si altera se entra in contatto con l’acqua o l’olio, requisiti fondamentali quando si parla di involucri per il take- away. Essendo priva di polimeri e quindi priva di materie inquinanti, la pellicola Qwarzo rende i suoi prodotti facilmente compostabili una volta terminato l’utilizzo, più di uno per l’appunto.

Pensiamo alla moltitudine di cucchiaini che accompagnano l’immancabile coppa gelato, delle forchettine che accompagnano il finger food, o dei mille caffè che i bar nelle località balneari, o quelli fuori dai siti di concerti, o eventi che vengono serviti in bicchierini di carta con la palettina. Una dimensione più circolare, anche per un semplice pranzo fuori casa, è l’approccio che bisognerebbe assumere e che ha valso a Qwarzo tre riconoscimenti significativi.

L’ultimo in termini di data, al Sigep 2024 la coppetta di gelato lanciata da Gondola Packaging rivestita con la pellicola Qwarzo si è aggiudicata il Premio Innovazione nella categoria “Packaging”. Del resto la coppetta è stata chiamata QUP ed è la prima coppetta di gelato al mondo realizzata in sola carta che riesce a garantire grazie alla tecnologia Qwarzo la tenuta del caldo e del freddo. 

Nel 2019 il team ha vinto il prestigioso Ocean Plastic Innovation Challenge indetta da National Geographic e Sky Ocean Ventures, concorso che premia soluzioni innovative per contrastare l’enorme problema della plastica usa e getta nel mondo.

Dal 2020 è il primo firmatario del Manifesto del Decennio delle Nazioni Unite delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile [2021-2030], organizzato dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO per migliorare le condizioni dei mari.

Il riutilizzo è il presente per un domani migliore.

Sono Martina Grandori, vivo quotidianamente con il senso dell’umorismo e alla ricerca dell’estetica, tento di migliorarmi ogni giorno in nome di una magica evoluzione, nutrendo il mio giardino degli interessi. Adoro scrivere, lo faccio da vent’anni in qualità di giornalista specializzata in lifestyle, prestata poi al mondo dell’ambiente e della sostenibilità. Sono madre di due bambine che hanno rivoluzionato la mia vita in positivo, da sempre vivo nella bellissima Milano, città che adoro perché ha moltissimo da offrire oltre allo smog.

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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