di Roberto Parretta
l nuoto azzurro dagli Assoluti di Riccione imbarca anche Nicolò Martinenghi sull’aereo per Singapore. Il campione olimpico, che dopo Parigi 2024 ha cambiato guida tecnica (passato da Marco Pedoja a Matteo Giunta), è stato l’unico a centrare il pass per i Mondiali della prossima estate (27 luglio-3 agosto) nella seconda giornata dei campionati italiani. Ma il clamoroso exploit della giornata lo firma nei 200 stile libero la 14enne veneta Alessandra Mao.
Decisamente anomali gli eventi che hanno segnato i 100 rana maschili. Dopo la clamorosa eliminazione in batteria per un incredibile errore di valutazione, Ludovico Viberti ha risposto da campione vincendo la finale B in 59”04, al di sotto del tempo richiesto per i Mondiali (59”2). La finale A l’ha invece vinta il campione olimpico in carica Nicolò Martinenghi (Aniene), che in 59”16 si porta a casa titolo e pass per Singapore. E’ l’unico pass di giornata, dopo i 4 che invece erano stati conquistai ieri.
Anche se la sua vittoria non è valsa il pass iridato, un clamoroso punto esclamativo sulla seconda giornata degli Assoluti è arrivato dalla sorprendente 14enne Alessandra Mao (Team Veneto), capace di prendersi i 200 stile libero in 1’58”86, mettendosi alle spalle un’altra giovane, la 20enne Matilde Biagiotti (Florentia/Fiamme Oro) e una finalmente ritrovata Anna Chiara Mascolo (H.Sport/Carabinieri), rispettivamente seconda in 1’59”12 e terza in 1’59”13.
Titolo con pass sfiorato di pochissimo per Francesca Fangio (In Sport/Esercito) nei 200 rana, vinti in 2’23”67 e appena a 8 centesimi dal tempo limite per i Mondiali, ma anche per Sara Curtis (Roero/Esercito) nei 50 dorso, vinti in 27”90 a soli 2 decimi dal crono richiesto per Singapore.
Altri titoli senza pass, poi, nei 50 farfalla per Lorenzo Gargani (Cus Udine) in 23”32 (ma lontano mezzo secondo dal tempo limite), nei 100 farfalla per Costanza Cocconcelli (Azzurra91/Fiamme Gialle) in 58”06 (anche lei a mezzo secondo dal limite), nei 100 dorso per Christian Bacico (Como Nuoto/esercito) in 53”61 (a 4 decimi).
Credit Foto Federazione Italiana Nuoto DBM Scala Montano
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