Da elisir di giovinezza ad anti-depressivo: i benefici dell’acqua

di Redazione

C

ome tutti sanno, l’acqua è un bene essenziale per ogni forma di vita: il corpo di un essere umano adulto è composto mediamente per il 60% di acqua e anche una disidratazione moderata pari al 2% del peso corporeo può avere un impatto negativo su funzioni cognitive e prestazioni fisiche. Al contrario, sono forse in pochi a conoscere i benefici che vanno oltre la stretta necessità di sopravvivenza fisica, estendendosi cioè al benessere mentale, psicologico, spirituale.

Ancora prima di essere considerata un liquido dalle proprietà terapeutiche, come si avrà modo di vedere a breve, l’acqua va considerata in primis nella sua più semplice essenza come bevanda dissetante e, a partire dagli anni Settanta, quando cioè ha preso vita la sua rivoluzione d’immagine, anche di piacere nelle sue diverse declinazioni – naturale, minerale, oligominerale, frizzante – adatte a tutti i gusti e ad ogni occasione.

Non sempre è necessario ricorrere agli integratori per concentrarsi meglio sugli studi o sul lavoro: molto spesso, semplicemente, basta bere in modo adeguato. Il nostro cervello ha bisogno di un costante ricambio per non subire un calo di prestazioni: non a caso, è stato dimostrato che dissetarsi di frequente renda più vivace l’attività cerebrale, con un aumento del 14% delle capacità intellettive.  Inoltre, è un’ottima soluzione per ridurre la fatica e combattere la pigrizia: in questo senso, si potrebbe asserire che l’acqua renda più intelligenti.

Se quanto detto rappresenta una preziosa informazione soprattutto per i ragazzi che studiano, sapere che l’acqua può considerarsi un prodigioso elisir di giovinezza, specie per quanto concerne pelle e capelli, farà felici gli adulti più longevi. Le sue caratteristiche curative sono note sin dall’antichità: con una corretta idratazione è possibile ottenere tessuti più elastici, ridurre le impurità e avere una chioma più rinforzata e lucida.

Si tratta di benefici legati certamente all’acqua potabile, ma soprattutto alle fonti termali, all’interno delle quali la presenza di sali minerali specifici permette di rilassare il corpo e rivitalizzare le articolazioni. In alcuni stabilimenti viene addirittura consigliato di bere l’acqua termale, meglio ancora se a una temperatura molto calda, per facilitarne l’assorbimento corporeo.

Studi avanzati dimostrano come il benessere portato dall’acqua si estenda anche all’aspetto psicofisico, arginando gli sbalzi d’umore e la depressione. Al contrario possono acuirsi le sensazioni di stress, tensione e spossatezza, ma soprattutto può nascere il rischio di andare incontro a seri squilibri umorali, con conseguenze ancora più gravi in presenza di patologie pregresse.

Ecco il team di “On The Blue”: Carolina, Cinzia, Consuelo, Costanza, Fabrizio, Francesca, Katia, Lorenzo, Lucio, Martina, Manuel, Pino, Roberto e Stefano. Ogni giorno vi raccontiamo l'acqua in ogni sua forma e declinazione, attraverso esperienze e racconti delle donne e degli uomini che seguendo il flusso delle onde andremo a incontrare, o ci verranno incontro.

TOP

 

 

Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

SEGUI LE NOSTRE

“ONDE BLU”!!!