Un libro perfetto per i bambini che iniziano ad approcciarsi all’acqua, ma anche per tutti coloro che quel mondo non lo conoscono
di Natalia Foffi
Il mondo di sotto” di Luigi Finucci racconta la storia di un bambino che si avvicina al nuoto per la prima volta, è un viaggio dentro le sue emozioni, le stesse che tutti noi abbiamo vissuto la prima volta che siamo andati in piscina.
E comincia proprio dalla sua visione piscina:
«L’ho vista per caso da quel vetro,
stava lì, a quasi un metro, era pieno di gente, tutta felice,
sembrava un quadro con una cornice…».
Lo stile di Luigi è frizzante e simpatico. Una lettura da godere in qualsiasi momento, che ci solleva il morale e ci strappa un sorriso facendoci tornare indietro nel tempo.
Leggendo il libro sembra di percorrere un viaggio attraverso la mente di un bambino, che mentre impara i movimenti del nuoto pensa alle sensazioni che ne derivano e tutte le sue paure si dissolvono grazie agli insegnamenti del maestro che è “così alto che sembra un canestro”.
… non solo chi vince, anche chi sbaglia,
per dare coraggio, dare una spinta,
tu mettici il cuore, anche la grinta!».
Apprezzabile l’idea di Finucci di scrivere un libro in forma poetica, una poesia per ogni stile del nuoto, in cui ogni nuotatore piccolo o grande può riconoscersi.
L’ordine in cui vengono proposte le poesie collegate ai vari stili di nuoto è lo stesso in cui vengono insegnati alla scuola nuoto; un piccolo dettaglio che fa comprendere quanto l’autore abbia curato ogni minimo particolare.
Anche i disegni, realizzati da Beatrice Finucci e Federico Appoggetti, abilmente affiancati a ogni poesia rispecchiano in pieno lo stile semplice del testo rivolto a tutte le fasce d’età.
Molteplici gli insegnamenti che ci comunica la lettura, come imparare a cadere e poi rialzarci, trovare la forza e il coraggio di provarci con tutti noi stessi, e soprattutto mette in risalto il concetto di non giudicare gli altri ma di soffermarci sui nostri, seppur piccoli, miglioramenti.
«… Non guardare gli altri, migliora te stesso,
la vittoria sta in ogni progresso».
In estrema sintesi “Il mondo di sotto” è un libro che ci insegna ad amare l’acqua e ci trasmette la voglia di tuffarci in piscina.
«Come nello spazio,
nell’acqua si può volare,
si può restare in silenzio
e si può fantasticare».
