Christmas Island: fra granchi giganti, acque profondissime e spiagge incontaminate

Alla Vigilia di Natale vi portiamo in un’isola australiana che sembrerebbe perfetta per festeggiare e trascorrere le prossime feste

di Carolina Saporiti

A

dire il vero non si sa perché si chiami così Christmas Island… non ci si sono né le temperature polari, né la casetta di Babbo Natale e nemmeno parchi innevati e renne che trasportano slitte. Forse si chiama così perché è piena di sorprese e si prova lo stesso stupore che provano i bambini la mattina di Natale? Alla scoperta di questa perla dell’Oceano Indiano.

Dove si trova Christmas Island

Christmas Island è situata nell’Oceano Indiano, a sud dell’Indonesia, per la precisione a 350 chilometri a sud di Giava e Sumatra. Per quello che riguarda l’origine del suo nome, lo ammettiamo, non ci sono noti espliciti legami con la festa del Natale. Quest’isola appartiene al territorio dell’Australia e, piuttosto che per tradizioni natalizie, è per lo più nota per l’incredibile migrazione di granchi rossi i Gecarcoidea natalis (eccolo qui finalmente un riferimento al termine Natale!) che ogni anno vi si verifica.

Questi granchi, rossi come il cappello di Babbo Natale, rappresentano una specie endemica di questa località e, oltre all’Isola di Natale, si sono accidentalmente diffusi anche nelle Isole Cocos, formate da atolli e isole coralline, sempre appartenenti al territorio australiano e sempre collocate a sud di Giava e Sumatra.

La migrazione protetta dei Gecarcoidea natalis, i giganteschi granchi rossi

I Gecarcoidea natalis sono granchi di dimensioni notevoli con il carapace che arriva a misurare 10 cm di larghezza e grandi e forti chele, quasi sproporzionate rispetto al resto del corpo. Questi simpatici animaletti sono particolarmente amati e rispettati dalla popolazione locale che, ogni anno, fra ottobre e dicembre, si attiva per proteggerne il passaggio. In questo periodo infatti i granchi si spostano dal centro della foresta verso le coste, dove si accoppiano e dove le femmine depongono le uova.

Dopo l’accoppiamento, i maschi fanno ritorno nella foresta, mentre le femmine aspettano la giusta marea per depositare le loro uova in mare, dove si schiuderanno. Questi esemplari sono incredibilmente numerosi: ogni anno milioni di granchi si riversano per le strade dell’isola, attraversando anche strade e centri abitati. Per proteggerli l’amministrazione locale chiude le strade al traffico e tutti si impegnano per non rischiare di calpestare accidentalmente questi simpatici crostacei. Alla popolazione e ai turisti vengono forniti degli speciali rastrelli per spostare all’occorrenza gli animali senza ferirli.

Galapagos dell’Oceano Indiano

Christmas Island è anche conosciuta come Galapagos dell’Oceano Indiano per via del suo paesaggio selvaggio. Oltre che per i granchi, la sua fauna merita particolare attenzione per gli uccelli marini, gli squali balena e le spettacolari barriere coralline che ospita. Le sue acque sono particolarmente profonde, perfette per sentire tutta l’energia dell’oceano e connettersi con il mare.

Dalla spiaggia di Flying Fish Cove si può godere di alcuni dei punti di immersione più vasti del mondo, con profondità che arrivano fino a 5.000 metri e con alcune di queste pareti distanti soli 20 metri dalla riva! In questo mare potrete incontrare più di 575 specie di pesci tropicali, oltre ai già nominati squali balena, qui presenti nel periodo che va da novembre e maggio.

La foresta pluviale

A Christmas Island il fascino della natura più selvaggia e incontaminata esplode anche nella fitta vegetazione della foresta pluviale monsonica locale. Sentieri e passerelle accompagnano i visitatori nel cuore della foresta, dove ci si può bagnare sotto il getto delle cascate (presso i Dales) e godere di punti panoramici insoliti come i Blowholes, dove l’acqua si fa strada tra rocce nere per infrangersi verso il cielo.

Laureata in Lettere Moderne, sono giornalista professionista dal 2011 e vivo a Venezia. Collaboro con diverse testate online e offline. Mi piace scrivere di cose belle e buone: viaggi, cibo&vino, cultura e ambiente. Amo camminare, in spiaggia o nei boschi. Sono curiosa, leggo e prendo sempre appunti.

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