Arriva OXAGON, il più grande complesso industriale galleggiante al mondo

di Ludovica De Fazio

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o scorso 16 novembre, il principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha annunciato il progetto “OXAGON” della società NEOM, di cui è Presidente. Dimenticate tutto quello che sapete sui porti industriali inquinati e congestionati, OXAGON vi farà ricredere su tutte le vostre certezze.

OXAGON è l’innovazione, è il guardare oltre, più avanti. Si tratta infatti dello sviluppo del progetto primo porto e hub logistico, pronto a sorgere su un territorio molto vasto a sud della città di Neom, che promuove il commercio più veloce in tutti gli angoli del globo.

«Stiamo costruendo la più grande struttura galleggiante del mondo. Alla fine dell’opera la metà della nostra città sarà al di sopra del Mar Rosso e sarà profonda 600 metri. L’intenzione è quella di minimizzare consapevolmente l’impatto sulla terra e sulla costa circostante, concentrando lo sviluppo nella forma ottagonale, con metà di essa sull’acqua. Inoltre, avremo uno dei più grandi impianti di produzione di idrogeno al mondo, che costituirà la base della nostra economia e costruiremo anche la più grande città senza auto del mondo. Non ci saranno assolutamente veicoli di proprietà privata», spiega Joshua Steiner, il direttore dello sviluppo aziendale.

Il porto avrà un terminal crociere galleggiante e un istituto oceanografico che insieme costituiranno i pilastri della Blue Economy, un modello di business sostenibile capace di generare un impatto positivo e di lungo termine su tutte le attività economiche che hanno a che fare con il mare e che NEOM, in linea con i suoi ideali ecosostenibili, ha deciso di perseguire.

Integrando perfettamente la tecnologia con la natura, OXAGON sarà il catalizzatore adatto per la crescita economica e la diversità per NEOM e per l’Arabia Saudita; contribuirà a ridefinire l’approccio mondiale allo sviluppo industriale, proteggendo l’ambiente, creando occupazione e crescita.

«Questa nuova città galleggiante, costruita attorno a industrie innovative, ha iniziato il suo sviluppo e non vediamo l’ora che la città si espanda rapidamente», afferma Mohammed bin Salman, principe ereditario e presidente del consiglio di amministrazione della società NEOM.

Mohammed bin Salman Principe ereditario e Presidente del consiglio di amministrazione di NEOM

L’esclusivo design ottagonale riduce al minimo l’impatto sull’ambiente e fornisce un utilizzo ottimale del territorio per preservare il 95% dell’ambiente naturale.

La città sarà al 100% alimentata da energia rinnovabile e verrà costruito un grande impianto di produzione di idrogeno lungo il Mar Rosso.

Il progetto inoltre prevede di estrarre tutti i minerali e le pietre preziose dall’acqua di mare e trasformarli in materiali utilizzabili. L’ossigeno, dalla produzione di idrogeno, alimenterà la serra fornendo un ambiente adatto per supportare una crescita potenziata.

I primi residenti dovrebbero arrivare entro il 2024, le strutture logistiche saranno disponibili entro il 2025, ma nel mentre verranno implementate con nuove tecnologie la ferrovia ad alta velocità e i taxi aerei all’avanguardia, mentre lo sviluppo completo onshore sarà completato entro il 2030.

Sono una studentessa di chimica farmaceutica, che tra una formula e l’altra, si dedica allo sport, in particolar modo a quello in acqua, luogo che mi appartiene da quando sono piccola e in cui mi sento libera e spensierata. Mi diverto a scrivere, leggere, viaggiare e conoscere posti e sensazioni nuove ogni giorno, per migliorarmi e per apportare sempre un qualcosa in più in tutto quello che faccio. Il mio motto è “Ad maiora” e non a caso vivo e studio nella città dove tutto è più grande e maestoso, Roma

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