Roma2022: Europei, Quadarella bis d’oro, Minisini fa poker e primo oro tuffi nel Team Event

Nel nuoto arrivano anche gli argenti di Ceccon e Carraro, il bronzo di Caramignoli e l’artistico chiude con altri 3 podi. I tuffi aprono con l’Italia che vince il Team Event

di Roberto Parretta

A

rriva dalla padrona di casa Simona Quadarella l’acuto d’oro per l’Italia nella quinta giornata dei campionati Europei delle discipline acquatiche di Roma 2022. La romana, dopo il successo negli 800 stile libero, concede il bis nei 1500 e porta a 13 gli ori conquistati dall’Italia in questa rassegna continentale (e il totale sale a 33).

Nella chiusura del programma di nuoto artistico era arrivato il quarto oro per Giorgio Minisini: due in coppia con Lucrezia Ruggiero, due nel solo. Mentre nell’apertura del programma di tuffi l’Italia è stata subito d’oro nel Team Event con Eduard Timbretti, Sarah Jodoin Di Maria, Andreas Larsen e Chiara Pellacani.

Emozioni e parole che abbiamo raccolto in questo video riassunto dal Foro Italico:

Ci si aspettava l’oro di Simona, è arrivato anche il bronzo con Martina Caramignoli in un 1500 azzurrissimo: 15’54”15 per Quadarella, 16’12”39 per la compagna, con l’ungherese Viktoria Mihalyvari in mezzo e argento in 16’02”15. Sono d’argento i 200 rana di Martina Carraro (2’23”64), battuta per 34 centesimi dalla svizzera Lisa Mamie (bronzo alla lituana Kotryna Teterevkova in 2’24”16 e sesta l’altra azzurra Francesca Fangio (2’26”79). E d’argento sono anche i 50 dorso di Thomas Ceccon in 24”40 (nuovo record italiano), finito ad appena 4 centesimi dall’oro del greco Apostolos Christou (bronzo al tedesco Ole Braunschweig in 24”68).

Nelle finali senza medaglie italiane, oro alla svedese Louise Hansson nei 100 farfalla in 56”66 (Ilaria Bianchi sesta in 58”34), del romeno David Popovic nei 200 stile (doppietta dopo l’oro nei 100) in 1’42”97 (quarto Marco De Tullio in 1’46”37 e sesto Stefano Di Cola in 1’46”74). Beffardo quarto posto infine per la 4×100 stile libero mista, con Lorenzo Zazzeri, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino quarti in 3’23”62 ad appena 22 centesimi dal bronzo della Gran Bretagna (oro alla Francia in 3’22”80).

Nell’ultima giornata del nuoto artistico, alla piscina allestita sul campo del Pietrangeli, l’Italia ha portato a casa altre tre medaglie: l’oro di Minisini e Ruggiero nel duo misto tecnico con 89.3679 punti (davanti a Spagna e Slovacchia), bissando quello conquistato nel libero (esattamente come avevano fatto ai Mondiali di Budapest di un mese fa), il bronzo di Linda Cerruti e Costanza Ferro nel duo tecnico (come nel libero, sempre alle spalle delle coppie di gemelle Maryna e Vladyslava Aleksiiva per l’Ucraina e Anna-Maria ed Eirini Marina Alexandrii per l’Austria), l’argento della squadra nel libero, con Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Enrica Piccoli e Francesca Zunino seconde con 92.6667 punti, alle spalle della solita Ucraina (94.1000).

Si è aperto con un oro azzurro, infine, il programma dei tuffi. Oro firmato da Timbretti, Jodoin, Larsen e Pellacani nel Team Event, con 402.55 punti, davanti a Ucraina (399.05) e Gran Bretagna (384.70). Azzurri premiati sul podio dalla leggenda Klaus Di Biasi: meglio di così non potevano sognare…

Credits Photo: Andrea Staccioli/Pasquale Mesiano/Andrea Masini di DBM

e Pino Fama di CFP Foto

Ho iniziato ad appassionarmi di sport dalla nascita e da 20 anni sono collaboratore della Gazzetta dello Sport. Ho seguito tantissime discipline: principalmente rugby (corrispondente in 3 edizioni dei Mondiali in Francia, Nuova Zelanda e Inghilterra e tutti i Sei Nazioni dal primo del 2000), poi fra gli altri equitazione, taekwondo, surf, atletica leggera e ovviamente anche nuoto. I miei risultati sportivi di maggior rilievo? Ultimo nelle batterie dei 50 stile libero al memorial Boscaini del 1985 e medaglia di bronzo al Settecolli 2019 nei 50 stile dei giornalisti!

TOP

 

 

Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

SEGUI LE NOSTRE

“ONDE BLU”!!!