Motonautica: acqua, sport e barche, le passioni di Cinzia Vergani

La lombarda in gara nel Pleasure Navigation del Fim Sardinia Grand Prix in coppia con il fidanzato Cristian: «E’ durissima, adesso capisco perché non vedo donne…»

di Roberto Parretta

A

scorrere l’elenco degli iscritti e poi i vari ordini di partenza delle gare ospitate all’interno del Fim Sardinia Grand Prix di Motonautica dello scorso weekend, ospitato al Porticciolo di Marina Piccola di Cagliari, il suo nome balza agli occhi: Cinzia Vergani. Perché? Ha vinto molto? No. Ha stabilito qualche record? Nemmeno.

Cinzia è semplicemente l’unica donna in mezzo a un’ottantina di uomini.
Incuriositi dalla sua storia, siamo andati a cercarla e l’abbiamo trovata assieme al suo compagno in acqua e nella vita, Cristian Caponnetto, che l’ha trascinata dentro questa passione. Dove, ci racconta Cinzia, c’è tutto: il suo lavoro nel mondo delle barche, la passione per l’acqua e per gli sport in acqua, che sia mare o lago e, di conseguenza, la condivisione della passione di Christian.
E allora ecco come Cinzia Vergani ci ha raccontato cosa c’è dietro la sua presenza alla guida di questi bolidi dell’acqua:

Ho iniziato ad appassionarmi di sport dalla nascita e da 20 anni sono collaboratore della Gazzetta dello Sport. Ho seguito tantissime discipline: principalmente rugby (corrispondente in 3 edizioni dei Mondiali in Francia, Nuova Zelanda e Inghilterra e tutti i Sei Nazioni dal primo del 2000), poi fra gli altri equitazione, taekwondo, surf, atletica leggera e ovviamente anche nuoto. I miei risultati sportivi di maggior rilievo? Ultimo nelle batterie dei 50 stile libero al memorial Boscaini del 1985 e medaglia di bronzo al Settecolli 2019 nei 50 stile dei giornalisti!

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Nasce il nuovo progetto di comunicazione che unisce sotto un’unica piattaforma online gli appassionati del mondo dell’acqua declinato in tutte le sue forme.

 

La parola acqua deriva dal latino “aqua”, che a sua volta ha una radice indoeuropea, la stessa della parola onda, che passando dal greco diventa “unda” in latino.

Acqua e onda: ovvero identica radice linguistica per due elementi che non possono esistere l’uno senza l’altro. 

 

Le onde sono un movimento perpetuo, sono il fluido che rappresenta l’impulso positivo al cambiamento.

 

Da qui nasce l’avventura di “On the Blue”: che ogni giorno vi condurrà in un viaggio in compagnia di chi questo elemento lo vive e lo ha vissuto.

 

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